Poco dopo le 21 di ieri, in via Borracce alla Caserma, nei pressi dei giardini del palazzo del Consiglio Regionale della Calabria, a Reggio Calabria tre colpi di pistola hanno raggiunto la vetrata della segreteria politica del deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro.
Sul luogo sono intervenute le Forze dell’Ordine che, hanno accertato come i colpi sarebbero stati esplosi da una calibro 38 ad altezza uomo. Si tratterebbe dunque di un gesto intimidatorio rivolto proprio nei confronti di Cannizzaro, che in quel momento si trovava negli uffici insieme ad alcuni collaboratori ed elettori per un incontro programmato. Tanta paura tra i presenti ma, grazie anche al vetro rinforzato che ha impedito che i colpi raggiungessero l’interno del locale, nessun ferito.
A chiamare le Forze dell’Ordine è stato lo stesso Cannizzaro, del quale era stata ufficializzata la candidatura alle prossime elezioni politiche nel collegio uninominale Reggio Calabria 5 proprio nelle scorse ore.
Piena solidarietà da parte della politica calabrese, a cominciare da quella espressa dal presidente della Regione Calabria Roberto occhiuto, che in una nota ha definito “indegna” l’intimidazione subita dal deputato di FI, e dal segretario della Lega Matteo Salvini, che si è detto certo “che nessuno si farà spaventare da violenti e delinquenti.”
Solidarietà è stata espressa anche attraverso la rete dal Consigliere Regionale originario di Caulonia Salvatore Cirillo, che nel suo intervento ha sottolineato come la democrazia non preveda “alcun gesto di sopraffazione ma un costante e attento agire teso a realizzare programmi politici volti a considerare le esigenze dei territori e ponendo nella loro centralità i diritti di ogni persona” ed, esprimendo fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine, si è detto sicuro che il percorso politico di Cannizzaro “continuerà a essere costellato di risultati nei quali la passione e l’entusiasmo scriveranno nuove pagine di storia.”
Foto: ANSA
