Ci lascia il primario di oncologia Giovanni Condemi: il ricordo di Peppe Gozzi
Di Peppe Gozzi
Attoniti apprendiamo con profonda mestizia del trapasso di Giovanni Condemi, Primario Oncologo presso l’Ospedale di Locri. Piangiamo il valente professionista dalle indiscusse capacità intellettuali e morali permeate dalla sua infinita umiltà. Lascia un grande vuoto a tutti coloro che hanno avuto l’onore ed il piacere di condividere i suoi sani principi. Amico sincero, fervente cattolico, acuto sensibile osservatore con lo spiccato senso del pragmatismo. Nello sgomento sento la necessità di ricordare nel carissimo Giovanni l’uomo affettuoso ed attento verso i suoi famigliari ed amici, umano ed altruista verso il prossimo. Un uomo di altri tempi che, tuttavia, sapeva vivere il suo tempo. Abit, non obit: è andato via, non è morto. Rimarrà, infatti, sempre nei nostri ricordi come esempio di uomo semplice dalle elevate virtù. Carissimo Giovanni, il cammino terreno è terminato ed hai raggiunto la dimora eterna. Certamente porterai con te il corale affetto dei tuoi famigliari e di tutte le persone che hanno apprezzato i tuoi principi etico-morali. Porterai con te, altresì, il rammarico di non avere visto la realizzazione del Padiglione Oncologico, completo in tutti i settori, di cui ti sei amorevolmente e intensamente interessato attraverso l’Associazione Angela Serra e di cui è attualmente in itinere la fase conclusiva. Tanto dovevo, carissimo Giovanni, anche interpretando certamente, il sentimento di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerti. Che Dio possa accoglierti nella pace per un sereno riposo.
Ciao, Giovanni dal tuo amico fraterno.