ADVST
AttualitàEnti locali

Locri ricorda la Strage di Nassiriya


Edil Merici

Ieri la Città di Locri ha celebrato la Giornata della Memoria dei Caduti per la Pace, istituita con legge Nazionale nel 2009 in coincidenza con la strage di Nassiriya, immane tragedia che ha segnato l’Italia e il mondo proprio il 12 novembre di 19 anni fa.
Accogliendo la proposta nazionale, Locri ha istituzionalizzato la ricorrenza non solo in ricordo commosso delle vittime militari e civili, ma per rimarcare la valenza morale delle missioni di pace, il coraggio degli uomini caduti in servizio nell’adempimento del proprio dovere e stimolando la riflessione su quale contributo tutti noi possiamo dare alla speranza di una convivenza civile e pacifica tra i popoli.
La città ha ricordato l’attentato in piazza Nassiriya insieme alle Istituzioni militari, religiose, civili, alle associazioni e alle realtà scolastiche coinvolte dall’assessorato alla Pubblica istruzione guidato da Domenica Bumbaca.
Il momento commemorativo, accompagnato dall’esibizione delle marce della Banda storica di Stilo, ha visto la deposizione di una corona d’alloro, l’alzabandiera, un momento di preghiera con Don Mario del Piano, la recita della Preghiera del Carabiniere, la lettura dei nomi delle vittime di Nassiriya e l’esibizione degli alunni dell’Istituto Maria Santissima Assunta e del plesso De Amicis. Presenti tutte le scuole superiori della città che, indossando il tricolore, hanno ricordato il valore della nostra bandiera. Momento toccante è stato poi quello dell’esibizione delle danzatrici della scuola Evolve Danza di Giusy Zappavigna sulle note di Ludovico Einaudi.
Nel suo discorso, il sindaco Giovanni Calabrese ha dichiarato:

Locri Ricorda.
Il 19º anniversario della strage di Nassiriya è una delle pagine tra le più drammatiche, tristi e dolorose della storia italiana dopo la seconda guerra mondiale.
Il 12 novembre del 2003, a Nassiriya, città a sud dell’Iraq, un camion bomba esplose dentro una delle basi del contingente italiano.
In Italia erano le 8:45 del mattino, a Nassiriya le 10:45.
Nel terribile attentato persero la vita 12 carabinieri, cinque soldati dell’esercito italiano, due civili italiani e nove civili iracheni; militari italiani impegnati nella missione di pace denominata Antica Babilonia.
La Città di Locri, con sincera convinzione, anche quest’anno ha voluto rendere omaggio alle vittime della strage di Nassiriya e a tutti i civili e militari caduti nelle missioni internazionali per la pace.
La guerra è morte e tristezza.
Oggi sono ancora tanti i conflitti nel mondo e il percorso di pace purtroppo è molto lontano dall’essere raggiunto.
Oggi non possiamo non ricordare quanto sta avvenendo nella vicina Ucraina il cui popolo è, dallo scorso 24 febbraio, vittima di una folle e assurda guerra con migliaia di vittime innocenti e tanti cittadini e intere famiglie costrette ad abbandonare la propria nazione, le proprie case, i propri affetti.
Nel rendere omaggio oggi ai nostri uomini caduti a Nassiriya in missione di pace, auspichiamo che la Russia ponga fine alla assurda guerra contro il popolo ucraino, nei cui confronti esprimiamo sentimenti di vicinanza e solidarietà.
La città di Locri si inchina alla memoria dei caduti affinché non vada dimenticato il loro supremo sacrificio.
Il nostro ringraziamento va a questi nostri figli caduti nell’adempimento del loro dovere in un’operazione di pace.
Ringraziamo per la presenza le Istituzioni scolastiche, la comunità studentesca, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Marina Militare, la Polizia Penitenziaria, la Polizia Municipale, l’Associazione Carabinieri in congedo, l’Associazione Marinai d’Italia, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, la Città Metropolitana e i Sindaci della Locride.


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button