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Via il Reddito di Cittadinanza: il Governo Meloni dichiara guerra ai poveri!

Il rompiscatole


GRF

Di Francesco Salerno

La stavamo aspettando tutti ed eccola qua: la guerra ai poveri tanto decantata da Giorgia Meloni in campagna elettorale è ora realtà.
Il Reddito di Cittadinanza verrà quasi totalmente abolito, per la somma gioia di chi, in cuor suo, ha sempre odiato i bisognosi. È inutile, a questo punto, girarci intorno e compiere voli pindarici per addolcire la pillola, questa manovra è una vergogna.
Meloni ha dimostrato di non avere la minima idea di cosa sia la povertà, il lavoro e il bisogno dei più indigenti. Lei, come molti altri politici di questo Paese, vive in un mondo tutto suo in cui chi non lavora è ovviamente un fannullone e nulla più. Questa gente, la casta in pratica, è ormai totalmente alienata dal mondo reale.
Il risparmio di denaro dall’abolizione del RdC è praticamente ridicolo. I miliardi necessari allo Stato non risiedono nelle buste paga dei percettori del reddito, bensì nelle plusvalenze da fantascienza che in questi anni hanno fatto aziende farmaceutiche ed energetiche. Basterebbe tassare un po’ più queste realtà per avere un importo di entrate dieci volte superiore a quanto risparmiato con l’abolizione del RdC. Ma, ovviamente, non si toccano i ricchi, su questo destra e sinistra italiane sono sempre state d’accordo.
Quello che però mi fa più orrore è il concetto, tanto propagandato dalla destra, secondo cui “chi è abile può lavorare”. Ora, questa è la più grande scemenza che si possa dire. Chi è abile può lavorare, bene, ma se il lavoro non c’è che si fa? Si muore di fame?
Ah, no. Forse si deve fare così: ingoiare la propria dignità e accettare lavori massacranti per paghe da fame pur di poter dire “io lavoro”. Siamo nel 2022 solo di nome, di fatto abbiamo ripreso a vedere il lavoro come lo si vedeva nel 1800. I padroni e gli schiavi che, nonostante la fame, devono ringraziare quei quattro spiccioli che ricevono. Ecco il futuro. Ecco il progresso e la civiltà.
È facile parlare per chi ha i conti correnti belli pieni e non ha il problema di come pagare le bollette a fine mese. Facile fare impresa con masse di schiavi che non possono nemmeno lamentarsi o perdono il posto (articolo 18 riposa in pace). Ma, attenzione! Guai a fare casino e a protestare. O meglio, fatelo, ma pacificamente, altrimenti non sareste persone civili.
In fondo, la Rivoluzione francese, la rivolta che ha cambiato l’Europa e abbattuto i regimi centenari del continente è stata una marcia pacifica con fiori e bandiere. O no?

Foto: nicolaporro.np.ticdn.it


Gedac

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