L’ossessione di una stalker nel nuovo libro di Francesca Innocenzi
Dall’Ufficio Stampa
È disponibile Diario di una stalker mancata, romanzo breve di Francesca Innocenzi edito da Progetto Cultura. “Questo non è un racconto autobiografico – si legge nella quarta di copertina del libro. – È il diario di un’ossessione amorosa, la storia di una donna che ricorre alla scrittura come antidoto per cicatrizzare una ferita. È stata respinta, accusata di stalking; vuole discolparsi. È possibile che menta, che la sua versione dei fatti sia una sequela di distorsioni e menzogne. È plausibile che si sia inventata ogni cosa, che il suo fantomatico uomo senza nome sia solo una proiezione della mente. L’autrice ha deciso di provare a inscenare il suo dramma, ingannevole e vero come la vita. E si è messa in ascolto.”
Innocenzi è nata a Jesi (Ancona). È laureata in lettere classiche ed è dottoressa di ricerca in poesia e cultura greca e latina di età tardoantica. Ha pubblicato la raccolta di prose liriche Il viaggio dello scorpione (Il Filo, 2005); la raccolta di racconti Un applauso per l’attore (Manni, 2007); le sillogi poetiche Giocosamente il nulla (Edizioni Progetto Cultura, 2007), Cerimonia del commiato (Progetto Cultura, 2012), Non chiedere parola (Progetto Cultura, 2019), Canto del vuoto cavo (Transeuropa, 2021); la plaquette Formulario per la presenza (Progetto Cultura, Quaderni di poesia: Le gemme, 2022); il saggio Il daimon in Giamblico e la demonologia greco/romana (Eum, 2011) e il romanzi breve Sole di stagione (Prospettiva, 2018). Per Progetto Cultura ha diretto una collana di poeti esordienti, La scatola delle parole, tra il 2007 e il 2012, e curato alcune pubblicazioni antologiche, tra cui Versi dal silenzio. La poesia dei Rom (2007); L’identità sommersa. Antologia di poeti Rom (2010); Il rifugio dell’aria. Poeti delle Marche (2010). È redattrice del trimestrale di poesia Il Mangiaparole, della rivista online Poesia del nostro tempo e collabora con vari blog letterari. Ha ideato e dirige il Premio di poesia Paesaggio interiore.
Foto: seitv.it