Dalla Segreteria del Sindaco di Africo
In una splendida cornice di pubblico prevalentemente composto da scolaresche e con una sobria quanto significativa cerimonia, si è proceduto a svelare il murales realizzato all’ingresso cittadino di Africo. L’opera raffigura la dea Persefone e la ginestra, pianta di valore identitario delle donne africesi nei due borghi antichi di Africo e Casalinuovo. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del progetto di arte di strada promosso col contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria. A curarlo e realizzarlo sono stati Antonio Pittelli e Barbara Ranieri. I due artisti lo hanno realizzato su un muro contermine all’area del semaforo per dare il benvenuto nella cittadina ionica con i colori che caratterizzano la Magna Grecia: l’azzurro del mare, il giallo della ginestra e la testa della dea minore della mitologia greca, Persefone, che governava su tutto l’oltretomba e, nei sei mesi di primavera e di estate, andava sulla Terra da sua madre Demetra, facendola rifiorire al suo passaggio. È stato il sindaco, Domenico Modaffari, a sottolineare la scelta del soggetto del murales: «Africo vuole rifiorire, tornare a essere un paese normale, di socialità, legalità e di cittadinanza attiva. I ragazzi della scuola, che insieme a me hanno svelato il soggetto, hanno pronunciato parole significative: ripresa, amore, cultura, speranza, montagna, mare, vita, valori importanti per la mia comunità. Il murales, per il contesto che rappresenta, pur essendo una piccola opera di strada, ci gratifica per ciò che vuole essere in termini di coesione sociale e di rilancio dell’immagine cittadina.»
