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Ultime da Reggio: Alival, le cartelle esattoriali e l’accordo con l’Università


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Proseguono le attività dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, è tornata sul problema dei lavoratori dell’Alival, discusso in Consiglio Comunale il problema della rottamazione delle cartelle esattoriali e annunciato un importante accordo con l’Università Mediterranea.

Carmelo Versace su Alival: «Comune e Città Metropolitana hanno attivato ogni azione possibile»

Nelle fasi preliminari dell’ultimo consiglio comunale, il consigliere Carmelo Versace ha riacceso i riflettori sulla condizione dei lavoratori dello stabilimento Alival, a un passo dal licenziamento definitivo per la chiusura dello storico stabilimento di San Gregorio. «La Città Metropolitana e il Comune – ha detto Versace, – hanno attivato ogni azione possibile, nel limite delle proprie competenze, per scongiurare l’ennesima ferita al nostro territorio ed evitare un colpo di grazia al destino di 70 madri e padri di famiglia. Allo stato attuale, però, non risulta che la Regione Calabria, pur avendo avuto formale incarico dal Ministero, abbia fatto lo stesso e posto in essere soluzioni idonee a salvaguardare il sito produttivo e il lavoro dei circa 70 dipendenti Alival. Speriamo vivamente possano emergere novità importanti e risolutive dalla riunione che si terrà sul tema in Prefettura.»
«Fra le proposte formulate dalla Città Metropolitana e dal Comune – ha spiegato il consigliere comunale – c’è l’istituzione della Zona Economica Speciale nell’area in questione, così da rendere appetibile il sito verso possibili nuovi e salvifici investimenti. Non risulta, tuttavia, che alcun ufficio regionale si sia ancora mosso in questa direzione.»
«A ogni modo – ha concluso Versace, – restiamo fiduciosi e confidiamo in un’accelerazione da parte della Regione rispetto a una vicenda delicatissima. Il tempo, infatti, sta per scadere e non possiamo permettere la perdita di un solo posto di lavoro. In questi momento difficile, confermiamo tutta la nostra vicinanza ai lavoratori e alle lavoratrici che stanno vivendo ore drammatiche.»

Cartelle esattoriali: il Consiglio Comunale invita ad aderire alla rottamazione ordinaria

Il Consiglio comunale ha deciso di non aderire allo stralcio delle cartelle esattoriali previsto nell’ultima legge di bilancio, promuovendo, piuttosto, la possibilità, per ogni cittadino, di percorrere la strada della rottamazione ordinaria e totale di ogni debito di qualsiasi importo, comprensivo di interessi, sanzioni e more.
«Responsabilità ed equità» sono i termini sui quali si è maggiormente concentrato, nel corso del suo intervento, l’assessore ai Tributi, Francesco Gangemi. «L’adesione – ha spiegato – avrebbe avuto un margine di manovra limitativo per i contribuenti, che avrebbero potuto cancellare solo le cartelle incluse nello spazio temporale 2000/2015 e fino a 1000 €, comprese di ogni ulteriore aggravio di spesa previsto dalla norma. La rottamazione ordinaria, invece, continua a essere la strada più conveniente, perché esclude dal pagamento le sanzioni, gli interessi, le more e contempla somme ben oltre le sole 1000 €.»
«Per di più – ha concluso il delegato di giunta, – evitiamo di dover riservare in bilancio somme per quasi 1.000.000, liberandole per altri e importanti interventi e servizi alla collettività.»
Un punto, per il consigliere Carmelo Romeo, che «avrà certe e importanti ricadute positive per i cittadini». Considerazione condivisa dal consigliere Antonio Ruvolo che, nel rispondere alle critiche del centrodestra, ha parlato di «una vicenda abbastanza chiara e ampiamente discussa ed esaurita in commissione.»
L’aula Battaglia ha, quindi, approvato l’ordine del giorno presentato dal centrosinistra e letto dal consigliere Nino Malara che dà mandato al sindaco e alla giunta, di richiedere al Governo «maggiore autonomia nella definizione agevolata di ingiunzioni di pagamento e accertamenti esecutivi non affidati all’Agenzia delle Entrate.»
Via libera, poi, all’atto di indirizzo per consentire una logica di contenimento delle spese di gestione per le società partecipate, in adempimento al Testo Unico degli Enti Locali.
Successivamente, l’assemblea ha discusso e approvato, all’unanimità, la mozione presentata dal consigliere Giuseppe Giordano, cofirmata dal consigliere Carmelo Romeo, a sostegno delle persone affette da fibromialgia «attraverso, fra le altre cose, il riconoscimento, presso tutti gli organismi competenti, del carattere cronico e invalidante della patologia, indipendentemente dalla sua severità». L’ok unanime dell’aula è arrivato, poi, per la proposta di costituzione di una rete museale cittadina, avanzata dai consiglieri Malara e Giordano, e per la risoluzione in favore dei diritti umani in Iran condivisa dalla consigliera Teresa Pensabene.
Il consigliere Versace ha illustrato, ancora, una mozione a sostegno della campagna di Coldiretti, chiedendo l’impegno del Comune a contrastare la diffusione, promossa in Europa, del cibo sintetico, ritenuto «rischioso per la salute pubblica e dannoso per le nostre produzioni tradizionali e di qualità». Su iniziativa del consigliere Franco Barreca, infine, è stata richiesta l’individuazione di aree da adibire a distributori di carburante a idrogeno.

L’Ente concede in comodato d’uso alcuni terreni all’Università Mediterranea

Si terrà mercoledì 1º febbraio, alle ore 9:30 presso la Sala dei sindaci di Palazzo San Giorgio, la firma di un protocollo d’intesa fra il Comune di Reggio Calabria e l’Università Mediterranea per la concessione, in comodato d’uso gratuito, di alcuni terreni dell’Ente nella disponibilità dell’ateneo reggino.
I dettagli verranno illustrati in una concomitante conferenza stampa alla quale prenderanno parte il sindaco ff Brunetti, l’assessore allo Sviluppo economico Angela Martino, e il rettore dell’Università Giuseppe Zimbalatti.


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