Scelte politiche differenti hanno portato i neo consiglieri comunali di Locri Eliseo Sorbara, Emanuele Capogreco e Vincenzo Fiato ad accettare la surroga di altri tre consiglieri dimissionari appartenenti al gruppo Scelgo Locri. Barbara Panetta, invece, si è determinata con la consegna delle proprie dimissioni subito dopo l’ingresso in consiglio, dichiarando di seguire la linea del gruppo che ha lasciato la pubblica assise per mancanza di agibilità democratica.
I tre neo consiglieri, da parte loro, hanno rappresentato, in sintesi, che l’avvicendamento non presuppone una comune linea con gli ex compagni di lista.
Sorbara ha dichiarato: «Negli ultimi anni nessun componente della lista o del gruppo Scelgo Locri mi ha interpellato o invitato a un incontro, né ero a conoscenza della loro decisione di dimettersi. Io sono indipendente rispetto a ogni gruppo politico e siederò in Consiglio fino alla scadenza per vigilare nell’interesse dei cittadini.»
«Accetto l’incarico e lavorerò per il bene di Locri» ha aggiunto Fiato, critico con la scelta dei dimissionari. Infine Capogreco ha sottolineato la volontà di guardare avanti per creare un nucleo sul quale far convergere un progetto per i prossimi 5 anni.
Il sindaco Giuseppe Fontana ha adottato la politica delle braccia tese nei confronti dei tre neo consiglieri, affermando di avere l’intenzione di lavorare per l’interesse dei cittadini con tutti i coloro che hanno proposte condivisibili.
Ecco quindi che si ricompone per tre quarti il Consiglio comunale locrese che, guidato dal presidente Miki Maio, dovrà programmare per le prossime settimane una nuova convocazione per la quarta surroga con il primo dei non eletti che a scalare si è candidato con la lista di minoranza.
