Di Vincenzo Speziali
Le vicende che interessano l’area moderata del nostro Paese, che si pretende essere rappresentata da probabili arroganti estremisti metacentristi (saranno di matrice azionista?), fa sì che coloro che lo sono veramente e credibilmente si ritrovino per una profonda riflessione che, si spera, possa portare a una fase costituente per un soggetto politico riformista e popolare, nel solco del Partito Popolare Europeo in Europa e dell’Internazionale Democristiana e di Centro, nel mondo.
Per tale motivo e d’accordo con il Presidente dell’IDC, Amine Gemayel, essendoci raccordati con tutti gli invitati, abbiamo organizzato un incontro che si terrà a Roma, il prossimo 9 febbraio, alle ore 9:30, presso il Salone dell’istituto Luigi Sturzo, in via delle Coppelle, al fine di mettere in campo una sintesi comune o, maggiormente, più amplia possibile, proprio per rilanciare le nostre giuste ragioni e definire il comune percorso: esso si dovrà caratterizzare sui programmi, dal punto di vista economico, sociale e politico, ovvero partendo dalla rivisitazione odierna della Dottrina Sociale Cristiana e, chiaramente, richiamandoci a un sistema elettorale in chiave proporzionale.
Lo sforzo sarà comune e le intenzioni sono positive, poiché non ci facciamo certo impressionare da generali da operetta che quali rappresentano una comparsa effimera e momentanea, nell’attuale panorama, oppure rispetto a disastrose esperienze politico/amministrative (vedi quella catanzarese).
Siamo qui per riprendere un cammino, a favore del Paese e della democratica rappresentanza del consenso popolare: faremo di tutto affinché si possa riuscire, senza prefigurati schematismi, sotto il motto “Non ce ne siamo mai andati, in gloria di Dio e al servizio del Paese!”
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