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Ultime da Reggio: il piano di rientro, l’amianto e l’apertura dei luoghi d’arte per il 1º maggio

Proseguono le attività dell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, ha commentato positivamente la chiusura del piano di rientro, la situazione dello smaltimento dell’amianto e annunciato l’apertura straordinaria dei luoghi d’arte per il 1º maggio.

“La fine piano di riequilibrio a Reggio risultato straordinario”

“L’uscita ufficiale dal piano di riequilibrio è una splendida notizia per la città di Reggio, un fatto di portata storica che premia la straordinaria determinazione e la lungimiranza dimostrata dal sindaco Giuseppe Falcomatà che, appena insediatosi, intraprese un percorso complicato, ma improntato al grande senso di responsabilità nei confronti dell’intera comunità. Una scelta che in questi anni ha tutelato l’economia cittadina e il mondo del lavoro, raggiungendo oggi questo importante traguardo, frutto delle scelte coraggiose di allora e di un’amministrazione virtuosa che in questi anni ha lavorato, in maniera certosina, per il ripristino dell’agibilità finanziaria dell’Ente”. Così in una nota il Deputato del Partito Democratico Nico Stumpo.
“Sarebbe stato molto semplice, per Falcomatà – aggiunge Stumpo, – dichiarare il dissesto finanziario nel 2014, ma ciò avrebbe determinato in città un vero e proprio disastro sociale, a causa della dissennata gestione finanziaria pregressa, con centinaia di imprese, fornitori e professionisti messi in ginocchio dall’azzeramento dei loro crediti. La scelta di Falcomatà è stata invece quella di tutelare il lavoro, consentendo peraltro in questi anni di procedere alla stabilizzazione definitiva di tutti i dipendenti comunali, oltre al salvataggio dei livelli occupazionali e al rilancio di tutte le società comunali. Obiettivi raggiunti che danno il segno di un’amministrazione autenticamente progressista, capace non solo di stare dalla parte del lavoro e dei diritti, ma anche in grado di tutelare le finanze dell’Ente e la prospettiva di crescita del territorio, soprattutto grazie a una rinnovata reputazione, frutto di una silente e operosa attività amministrativa, ma anche di ottimi rapporti nazionali con le massime istituzioni ministeriali dei vari governi che negli anni si sono succeduti.”
“La chiusura del piano di rientro apre, tra l’altro, una nuova prospettiva: grazie alla nuova stabilità finanziaria raggiunta l’Ente potrà finalmente riacquistare la propria capacità d’investimento, avviare la stagione concorsuale con un ampliamento significativo della pianta organica, e ridurre progressivamente la pressione tributaria. Anche questi – conclude il Deputato del PD, – veri e propri marchi di fabbrica di un’Amministrazione comunale che, nonostante le tante difficoltà, in questi anni ha dimostrato tutte le capacità, invertendo la tendenza negativa ereditata e rilanciando la prospettiva dello sviluppo per la Città di Reggio.”

Amianto: «Necessario mettere in sicurezza le zone a rischio»

«È passata nella totale indifferenza la giornata per le vittime dell’amianto che in troppe circostanze non vedono riconosciuti i loro diritti rispetto a un tema che invece dovrebbe riguardare tutti, perché afferisce la salute pubblica» queste le dichiarazioni di Antonino Castorina, Consigliere Comunale a Palazzo San Giorgio e componente della Commissione Ambiente al Comune di Reggio.
«In questi anni – dichiara Castorina, – su impulso del Sindaco Falcomatà e preliminarmente grazie all’azione meticolosa e puntuale di Paola Serranò, proprio rispetto a questo tema c’è stata un’attenzione massima che ha fatto emergere tuttavia una serie di limiti in relazione alla necessità di individuare e spendere le risorse necessarie per le attività di bonifica.
«La regione Calabria si è dotata del Piano Amianto nel 2015, provvedendo alla quantificazione dei manufatti in amianto mediante la misurazione aerea. Da lì, una serie di interventi e di iniziative anche in collaborazione con enti territoriali e forze dell’ordine che però, ancora oggi, non hanno risolto o comunque affrontato il problema in maniera organica e definitiva, afferma Castorina.
«Ritengo che sul tema della sicurezza ambientale e pubblica ci debba essere attenzione prioritaria ed è per questo – dichiara il Consigliere Comunale di Reggio, – che ho scritto a Sindaco ff e al Presidente del Consiglio per calendarizzare una serie di approfondimenti specifici da fare in Commissione e avere un report sull’auto smaltimento di piccole superfici con la verifica delle disponibilità di impianti di vetrificazione dell’amianto e il relativo riuso del materiale inerte sia per comprendere gli eventuali incentivi governativi per la riqualificazione energetica e le ristrutturazioni delle abitazioni connessi a interventi di bonifica ambientale sia per capire come la nostra amministrazione comunale si possa muovere in merito a questa situazione.
«La problematica dell’amianto – afferma Castorina – può trovare una soluzione definitiva solo attraverso una piena presa di posizione da parte della giustizia, disposta a sanzionarne il suo uso tanto da considerarlo un vero e proprio delitto contro l’umanità e parimenti attraverso una corretta sinergia tra gli enti locali nella necessità di mettere in sicurezza le zone a rischio.
«Ritengo che, attraverso l’azione lungimirante del parlamento Europeo, che è già a lavoro per l’utilizzo di fondi specifici per mappature e bonifiche, ma anche di una Regione Calabria che in materia deve mettere mano a risorse immediate per difendere e tutelare la salute pubblica, possiamo fare un passo avanti rispetto a un problema che non può essere sottaciuto.
«La discussione che intendo aprire in sede di Commissione e poi in sede di Consiglio Comunale – conclude Castorina – ha come obiettivo quello di responsabilizzare tutti gli attori da coinvolgere rispetto alla difesa della sicurezza ambientale della nostra città già deturpata dalle criticità legate all’abbandono incondizionato dei rifiuti.»

Il 1º Maggio musei aperti e gratuiti a Reggio

Anche il Comune di Reggio aderisce all’apertura per il 1º Maggio di musei, monumenti e siti archeologici, con ingresso gratuito, tradizionalmente promossa dal Ministero della Cultura. A darne notizia in una nota l’Assessore alla Cultura del Municipio reggino Irene Calabrò.
«Un’occasione – afferma l’Assessore – per trascorrere un giorno di festa all’insegna dell’arte e della cultura. Un invito rivolto naturalmente ai turisti che visiteranno la nostra città in questo ponte del 1º maggio, ma anche agli stessi cittadini, che avranno la possibilità di riscoprire i tanti tesori custoditi nei luoghi d’arte e di cultura della nostra Città.»
Nello specifico, a Reggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, la Pinacoteca Civica, il Castello Aragonese e il sito Ipogeo di Piazza Italia saranno aperti al pubblico con i seguenti orari:

  • Pinacoteca Civica dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00;
  • Castello Aragonese dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
  • Ipogeo di Piazza Italia dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.


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