ADVST
PoliticaRegione

PD Calabria: i dipartimenti, i consorzi di bonifica e la commissione assetto


Edil Merici

Proseguono le attività del Partito Democratico Regionale, che ha annunciato l’inizio del lavoro dei dipartimenti dopo l’ultima assemblea, parlato con Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni e Associazioni di categoria per la riforma dei consorzi di bonifica e commentato la scelta della maggioranza di affidare a Ferdinando Laghi la vicepresidenza della IV Commissione regionale.

Dipartimenti al lavoro in vista della Conferenza programmatica

Si è riunita la segreteria regionale del PD dopo la nomina dei componenti avvenuta in occasione dell’ultima Assemblea svoltasi a Villa San Giovanni.
L’occasione è stata utile per fare il punto dell’attività svolta fino al momento e per organizzare le iniziative da mettere in cantiere nei prossimi mesi. Già dalla prossima settimana saranno insediati i Dipartimenti che, ognuno per propria competenza, provvederanno a elaborare idee e proposte per costruire il partito e la Calabria del futuro.
Un’attenzione particolare verrà data al tema dell’autonomia differenziata che, per come elaborata dal governo Meloni, rischia di penalizzare anche le Regioni più deboli e la Calabria in particolare. Un progetto che il PD proverà a contrastare a tutti i livelli e con ogni iniziativa utile.
Il PD regionale sarà concentrato nel lavoro di preparazione della Conferenza programmatica in vista delle prossime sfide che ci attendono e per avviare la costruzione di un’alternativa di governo per la Calabria indispensabile per avere una speranza di futuro.

Consorzi di bonifica: il PD incontra ANBI e Associazioni di categoria

La riforma dei Consorzi di bonifica della Calabria è stata al centro di una giornata di confronto tra il gruppo del PD in Consiglio regionale e i rappresentanti delle Associazioni di categoria e dell’ANBI, che ha avuto luogo nei locali della sede regionale del partito di Lamezia Terme.
Il focus sui Consorzi è stato voluto dal capogruppo Mimmo Bevacqua dopo la proposta di riforma elaborata dal centrodestra, che prevede la creazione di un Consorzio unico.
Il PD, per provare ad arginare una legge alla quale la maggioranza sta lavorando senza alcuna concertazione e che presenta fortissime criticità e anche qualche profilo di illegittimità costituzionale, aveva depositato negli scorsi giorni una propria proposta di legge che, fin qui, è stata ignorata dal governo regionale.
All’incontro di Lamezia hanno preso parte, oltre ai consiglieri regionali del PD (Bevacqua, Antonio Billari, Amalia Bruni, Francesco Antonio Iacucci, e Raffaele Mammoliti), il presidente e il direttore dell’ANBI (Rocco Leonetti e Antonio Rotella), il presidente di Coldiretti Franco Aceto, il presidente della Confederazione Italiana Agricoltori Nicodemo Podella, il direttore di Confagricoltura Angelo Politi, il presidente di Confcooperative Camillo Nola e il presidente di Copagri Francesco Macrì.
L’articolata discussione che ha ripercorso la lunga e tormentata storia dei Consorzi calabresi ha messo in rilievo tutte le criticità di sistema da affrontare, a partire dal reperimento di risorse adeguate allo svolgimento dei compiti dei Consorzi, e la centralità del loro ruolo per lo sviluppo della Regione. La manutenzione del territorio, l’assistenza agli agricoltori, la prevenzione del dissesto idrogeologico sono più che mai fondamentali per una Regione fragile come la Calabria e proprio nel momento in cui i cambiamenti climatici rappresentano una sfida assai temibile.
La realizzazione di un Consorzio unico non convince i rappresentanti del settore, perché va a mettere in atto un processo di centralizzazione che non ha motivo di esistere anche in considerazione dell’estensione del territorio in gestione ai Consorzi e alle diversità dei comprensori da gestire.
L’ANBI e le Associazioni di categoria hanno annunciato di essere al lavoro per la predisposizione di una propria proposta di legge e hanno chiesto tempo per arrivare a un progetto unitario che sia il più condiviso possibile.
I consiglieri del PD hanno preso atto della richiesta e comunicato che la proposta di legge presentata è da considerarsi un testo aperto a ogni più utile modifica.
«Siamo convinti che la concertazione e la condivisione – ha detto Mimmo Bevacqua – debbano essere al centro di riforme che non possono avere colore politico in quanto fondamentali per lo sviluppo della Calabria e per la stessa vita dei cittadini che rappresentiamo. Per questo continueremo a opporci al metodo fin qui utilizzato dal governo Occhiuto, che procede a colpi di maggioranza e senza nessuna interlocuzione con i rappresentanti interessati dalle leggi cui si mette mano. L’incontro odierno sarà il primo di una lunga serie per arrivare a una proposta condivisa e per mettere il centrodestra davanti alle proprie responsabilità. Non si può pensare di proseguire ignorando proposte, critiche e suggerimenti che arrivano dagli stessi soggetti che dovranno poi concretamente applicare le riforme di cui discutiamo».
La giornata si è poi conclusa con una conferenza stampa durante la quale i consiglieri del PD hanno illustrato ai cronisti sia la proposta di legge depositata sia gli esiti dell’incontro che l’ha preceduta.

«Ferdinando Laghi pronto a passare in maggioranza?»

«Con rammarico siamo costretti a registrare un nuovo sgarbo istituzionale da parte della maggioranza di centrodestra. La IV Commissione Assetto e utilizzo del territorio e protezione dell’ambiente si è riunita per l’elezione del vicepresidente e, invece di dare spazio al rappresentante del maggior partito di opposizione Billari, il centrodestra ha fatto in modo che si arrivasse all’elezione di Ferdinando Laghi del gruppo De Magistris presidente».
Ad affermarlo è il capogruppo del PD in Consiglio regionale Bevacqua che prosegue: «Un atteggiamento incomprensibile, quello del centrodestra, che non può che fare pensare a un imminente passaggio di Laghi  in maggioranza. In ogni caso il PD, pur stigmatizzando quanto avvenuto, proseguirà con lo stesso impegno nella propria attività di opposizione con la stessa coerenza di sempre.»


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button