Coldiretti: Giovanni Cuda, Elvira Leuzzi e l’agrisolare
Proseguono le attività di Coldiretti Calabria, che si è congratulata con Giovanni Cuda per l’elezione a rettore dell’Università di Catanzaro, presentato la nuova responsabile degli anziani della sezione regionale e commentato l’introduzione dell’agrisolare.
«Auguri al nuovo Rettore dell’Università Magna Græcia»
«Formulo a nome della Coldiretti Interprovinciale di Catanzaro/Crotone/Vibo Valenzia – dichiara il presidente Fabio Borrello – e mio personale, le più vive congratulazioni a Cuda per l’elezione a Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro. Sono certo che la competenza del nuovo rettore, la sua professionalità ed esperienza, rappresentino quella guida forte e autorevole per raggiungere gli obiettivi e vincere le sfide che attendono quella che sentiamo la nostra Università, un’Istituzione che considero da sempre esemplare punto di riferimento culturale, luogo deputato alla migliore formazione dei nostri giovani e fucina di eccellenze del nostro territorio. Il nuovo rettore è animato da tanto entusiasmo e dalla forte determinazione e saprà imprimere alla nostra grande Università un ulteriore salto qualitativo a tutti i livelli, coniugando la didattica alla ricerca in modo deciso, aperto e competitivo, puntando su un’organizzazione agile e duttile, capace di dialogare con le Università, le Istituzioni e le associazioni. Assicuro – conclude Borrello – la completa disponibilità della Coldiretti in un rapporto di sinergica collaborazione tra Università ed esigenze sempre di più specialistiche in ambito tecnico, economico e giuridico delle imprese agricole e agroalimentari. Siamo altresì soddisfatti della riattivazione del Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria. Il corso – chiarisce Borrello – servirà a sostenere gli interessi produttivi della Regione Calabria e, quindi, formare professionisti, medici veterinari, che possono portare valore alla filiera zootecnica e alle sue produzioni. La sanità veterinaria pubblica è un cordone ombelicale che garantisce la qualità degli allevamenti dal latte alla carne e in generale dal cibo che ha un impatto strategico sulla popolazione.
Elvira Leuzzi confermata presidente degli anziani di Coldiretti Calabria
Elvira Leuzzi di Reggio Calabria, titolare di un’azienda bergamotticola con spiccate sensibilità all’agricoltura multifunzionale e al sociale è stata eletta e confermata all’unanimità presidente, per il prossimo quinquennio, dell’associazione regionale dei pensionati Coldiretti. Questo l’esito dell’assemblea che si è tenuta a Lamezia Terme, nella sede della Coldiretti. Sono stati eletti vicepresidenti Domenico Liberti, di Crotone, e Carlo Spizzirri, di Montalto Uffugo. Compongono il consiglio direttivo Salvatore Abbruzzese, Giuseppe Aiello, Francesco Caruso, Gennaro Chimenti, Domenico Lazzaro, Massimo Maneli, Antonio Pascuzzo e Pasquale Profitti. Un obiettivo principe che sarà al centro dell’attività è quello di contribuire a consentire la piena accessibilità ai servizi essenziali alla comunità,a partire dallasanità, soprattutto per i residenti nelle zone interne e rurali, in cui devono essere mantenuti i servizi essenziali. Sono state programmate varie iniziative oltre il pieno coinvolgimento in tutte le iniziative della Coldiretti, con incontri provinciali e territoriali. «È per me un grande onore poter continuare a ricoprire questo incarico – ha affermato Leuzzi – sono pronta a continuare il lavoro affiancata dal Consiglio Direttivo per dare massima attenzione ai diritti e alle istanze degli agricoltori in pensione e garantire condivisione e supporto alle battaglie della Coldiretti. La nostra generazione – ha continuato – si sente forte il compito di trasmettere ai giovani il valore del nostro lavoro ed è per questo che dobbiamo batterci insieme a loro, per prima cosa, per avere regole comuni e condivise a livello europeo contro ogni possibilità di concorrenza sleale, contro il cibo sintetico e per valorizzare le nostre produzioni di qualità.»
Alla presidente riconfermata, ha fatto giungere gli auguri il presidente Regionale della Coldiretti della Calabria Franco Aceto, che ha affermato: «Elvira è una dirigente di valore che si è spesa e si spenderà a livello regionale e nazionale sulle politiche a favore degli pensionati. I nostri anziani – ha aggiunto – sono l’esempio di invecchiamento attivo, perché continuano a essere punti di riferimento insostituibili delle imprese agricole, oltre che delle loro famiglie, e la nuova agricoltura che concilia innovazione e tradizione non può rinunciare a un così prezioso patrimonio. Auguro buon lavoro alla Presidente e all’intero Consiglio Direttivo, che rappresenta una parte attiva, forte e vitale della nostra Coldiretti.»
Ringraziamenti e auguri sono giunti anche dal Direttore regionale di Coldiretti Francesco Cosentini, che ha evidenziato: «La giornata di oggi arriva dopo un lungo percorso di incontri sull’intero territorio provinciale, con Assemblee che hanno permesso ai nostri anziani di dialogare, condividere e confrontarsi nel pieno stile Coldiretti per arrivare pronti a questo importante appuntamento.»
PNRR: i pannelli fotovoltaici si possono installare sulle stalle
Il via libera della Commissione europea al nuovo decreto del bando agrisolare consente l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle stalle e case rurali ed è importante per contribuire in modo sostenibile alla sovranità energetica del Paese. È quanto afferma Coldiretti nel commentare positivamente l’annuncio del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sul bando che prevede finanziamenti a fondo perduto fino all’80%. Un sostegno per le imprese agricole e zootecniche che possono avvantaggiarsi del contenimento dei costi energetici ma anche per il Paese, che può beneficiare di una fonte energetica rinnovabile, in una situazione di forti tensioni internazionali. Il bando sull’agrisolare, fortemente sostenuto dalla Coldiretti, consente l’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva stimata a livello nazionale in 4.300.000 m² sulle coperture degli edifici agricoli e zootecnici, ma senza consumare terreno fertile. È necessario infatti salvaguardare le campagne per garantire la sovranità alimentare nazionale fermando le speculazioni e il consumo di suolo con impianti fotovoltaici a terra che sono incompatibili con l’attività agricola. Di fronte all’occupazione di suolo fertile con distese di ettari di moduli fotovoltaici a terra o di tecnologie industriali camuffate da parchi agrivoltaici che sottraggono il suolo dalla sua vocazione originale, diventa urgente correggere tale situazione e fermare il caos decisionale che deriva dall’assenza di regole di governo del territorio, che ha finito per partorire una sorta di abusivismo energetico, con un forte consumo di suolo e significativi danni collaterali ecologici ed economici. La Coldiretti, da sempre, sostiene un modello di transizione energetica che vede le imprese agricole protagoniste attraverso, ad esempio, le comunità energetiche, gli impianti solari sui tetti e l’agrivoltaico sostenibile e sospeso da terra che consentono di integrare il reddito degli agricoltori con la produzione energetica rinnovabile, con una ricaduta positiva sulle colture e sul territorio.