Proseguono le attività della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la cui giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Carmelo Versace, ha accompagnato il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara nella Locride e commentato la sua disponibilità al dialogo sui problemi del territorio e annunciato la 16ª edizione del concorso In memoria di Olga.
Carmelo Versace nella Locride con il Ministro Giuseppe Valditara
«Un giro importante sulla Locride per il ministro Valditara, poi concluso nel pomeriggio a Reggio per un incontro con tutti i dirigenti scolastici, in un momento molto particolare per il nostro territorio, che vivrà un dimensionamento scolastico dopo diversi anni». Così il sindaco ff della Città metropolitana Versace a San Luca, in occasione della visita di Valditara, che ha toccato anche le scuole di Platì e Bovalino.
«Non soltanto la sua visita premia un territorio che ha voglia di riscatto – ha aggiunto Versace – ma ci dà anche quella speranza di poter discutere con delle istituzioni che hanno voglia di fare e soprattutto vogliono comprendere realmente le esigenze e le difficoltà di questo nostro territorio purtroppo per troppo tempo abbandonato.»
Il ministro Valditara ha affermato che: «Noi crediamo che veramente possa partire un esempio di crescita civile ed economica per l’Italia e per l’Europa, investendo nell’istruzione, nella scuola, dando un futuro ai ragazzi, ai giovani. Questo è un giorno importante, in cui noi siamo venuti qui per ascoltare le esigenze e per dare risposte concrete. Uno Stato che è presente che è al fianco dei cittadini e che non li abbandonerà.»
«Questo è un po’ un primo passo importante di Agenda Sud – ha aggiunto il ministro – siamo stati a Caivano con la presidente del consiglio Giorgia Meloni e siamo venuti qua». Infine il ministro Valditara, sul dimensionamento, ha detto che «non ci deve essere preoccupazione, perché noi non chiuderemo scuole, anzi qui manderemo più insegnanti, faremo più tempo scuola, manderemo più personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario.»
Carmelo Versace: «Da Giuseppe Valditara disponibilità a discutere le nostre proposte per la Locride»
«Abbiamo ottenuto la disponibilità dal Ministro Valditara a discutere delle proposte avanzate nel documento approvato all’unanimità dall’ultimo Consiglio Metropolitano aperto sulle infrastrutture della Locride. Lo riteniamo un passo in avanti. Le soluzioni tampone ci interessano relativamente, ma la paventata chiusura della Ionio-Tirreno deve essere l’occasione per discutere di cosa è oggi la Locride e che tipo di sviluppo vogliamo per questa terra. Mi riferisco alla necessità di realizzare un bypass di quella strada, al raddoppio della galleria, agli investimenti sulla Strada Statale 106, alla Bovalino-Bagnara, alla ferrovia ionica e ad altre infrastrutture strategiche. Non possiamo pensare che tutto si risolva riducendo le ore di chiusura, altrimenti rischiamo ancora una volta di mettere semplicemente la polvere sotto il tappeto. Non è questo quello che la comunità della Locride si attende. E credo che il Ministro lo abbia compreso. Attendiamo di completare il confronto, discutendo già oggi degli obiettivi che abbiamo condiviso con il territorio ma anche approfondendo, già la prossima settimana stante la disponibilità del Ministro, le proposte che abbiamo approvato. E sarà quella anche l’occasione per discutere direttamente con lui di un’eventuale deroga ai numeri previsti nel piano per il dimensionamento scolastico sul nostro territorio, sul quale pesano le tante carenze infrastrutturali dovute proprio alla mancanza di investimenti statali negli ultimi decenni». Lo ha dichiarato il Sindaco ff della Città Metropolitana Versace a margine dell’incontro con Valditara, tra i destinatari della lettera e della documentazione trasmessa dalla Città Metropolitana insieme alla proposta, approvata all’unanimità dal Consiglio, che prevede la realizzazione di un bypass funzionale e sicuro, di un nuovo traforo per la galleria della Limina e di una serie di investimenti nazionali per le infrastrutture e i trasporti nel territorio della Locride.
Tutto pronto per la 16ª edizione di In memoria di Olga
Lo scorso 19 settembre, con determina dirigenziale, è stata pubblicata, sul sito istituzionale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, la 16ª edizione del Concorso nazionale: In memoria di Olga: la vita oltre. Il concorso è promosso dalla Città Metropolitana-Planetario Pythagoras, nell’ambito del Protocollo di Intesa tra la Società Astronomica Italiana, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione.
Il Concorso, istituito nel maggio 2008, per ricordare la piccola Olga Panuccio, vittima, all’età di tre anni, di una feroce aggressione insieme con i suoi genitori e deceduta il 1º aprile 2008, ha come finalità quella di accomunare alla memoria di Olga tutti i piccoli cui è stata negata la possibilità di un sereno avvenire.
Nella considerazione che il cielo stellato sia il luogo che, idealmente, accoglie ogni bimbo scomparso, il concorso si rivolge agli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria per sollecitarli all’osservazione del cielo notturno e a una personale riflessione, che si traduca in una pagina scritta o in un’elaborazione grafica.
Il Concorso è stato indicato quale esempio originale e prezioso di attività di divulgazione scientifica e di promozione dell’Astronomia dedicate ai più piccoli, tanto da diventare oggetto di una tesi di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria. La tesi Le nuove frontiere dell’educazione scientifica: un modulo didattico per l’insegnamento dell’astronomia, è stata discussa dalla studentessa Alessandra Pedone il 28 giugno 2023 presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Del Concorso è stata apprezzata anche la formula che ha stimolato i bambini a esprimersi attraverso disegni e racconti, strumenti significativi a loro particolarmente congeniali e che possono essere facilmente condivisi tra tutte le scuole partecipanti, moltiplicandone il valore comunicativo.
Angela Laurora, relatrice, nel darne comunicazione alle Istituzioni ci ha tenuto a precisare che il Concorso può rappresentare per gli insegnanti l’occasione per valutare o ripensare il livello di integrazione curricolare degli elementi fondamentali dell’Astronomia, disciplina antica, affascinante e sempre attuale, nella consapevolezza che, anche nel primo ciclo d’istruzione, le questioni legate all’Astronomia rappresentano una componente positiva capace di stimolare nei bambini quegli atteggiamenti di interesse e curiosità che predispongono al pensare scientificamente
Tutto questo gratifica quanti sono impegnati nell’ottima riuscita di questa iniziativa.
Gli elaborati dovranno pervenire entro il 2 dicembre 2023, secondo le modalità indicate dal bando visionabile cliccando qui.
