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CronacaReggio Calabria

Caulonia: Carabinieri arrestano quattro uomini con 23 kg di marijuana

Proseguono le attività di contrasto alla produzione e spaccio illegale di stupefacenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria: sono ben 23 i chili di marijuana che nei giorni scorsi i militari della stazione carabinieri di Caulonia Marina e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria hanno sequestrato a carico di quattro uomini, di età compresa tra i 30 e i 70 anni, originari di Caulonia e del vibonese.
Nelle ore precedenti al loro arresto, gli uomini erano stati osservati attentamente nei pressi di un casolare, in località Pezzolo di Caulonia, intenti a spostare furtivamente dei grandi sacchi di plastica. Inconsapevoli della presenza dei militari, mentre si stavano allontanando verosimilmente per occultare i sacchi altrove, sono stati bloccati e sottoposti a perquisizione. Nella loro disponibilità i 23 chili circa di marijuana pronta per essere suddivisa in dosi e da destinare al mercato illegale dello spaccio di stupefacenti.
Poiché colti nella flagranza del reato, per i quattro è stato inevitabile l’arresto. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria tre di loro si trovano attualmente in carcere, mentre uno è agli arresti domiciliari.
Un’operazione che si inquadra nell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, che si pone tra gli obiettivi principali, nell’ampio disegno di contrasto di tale fenomeno criminale dilagante e dei proventi illeciti che ne derivano, grazie a una costante azione di controllo del territorio.
Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.

Le attività dei Carabinieri nel resto della provincia

Ma le attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri continuano in tutta l’area metropolitana di Reggio Calabria dove, negli ultimi giorni, hanno arrestato il titolare di un bar per furto di energia elettrica e denunciato 5 persone a mosorrofa.

Arrestato il titolare di un bar per furto di energia elettrica

Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo su tutto il territorio melitese. Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri della Stazione di Lazzaro, assieme a personale specializzato dell’Enel, hanno effettuato uno specifico controllo presso un bar sito nel comune di Motta San Giovanni, presso il quale hanno constatato che il proprietario aveva creato un vero e proprio allaccio abusivo teso a bypassare il contatore dell’energia elettrica. Il contatore e un frammento di cavo elettrico sono stati sequestrati, mentre l’uomo nativo di Melito di Porto Salvo, è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Roccaforte del Greco, nell’ambito dei numerosi servizi di controllo del territorio organizzati in area aspromontana con la preziosa collaborazione del personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno rinvenuto un sacchetto di plastica, abilmente occultato all’interno di un muro a secco in un terreno privo di recinzioni e incolto, con all’interno 12 cartucce cal. 12 a pallini e 2 caricatori per pistola. Il predetto materiale, in buono stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro.
Le suddette attività fanno parte di un più ampio progetto di controllo del territorio portato avanti con determinazione dall’Arma dei Carabinieri mediante il costante coinvolgimento dei Reparti Specializzati e finalizzato ad assicurare ai cittadini sicurezza e legalità attraverso attività svolte anche nelle zone più remote del territorio.

5 denunce a Mosorrofa

Continuano senza sosta i capillari servizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria ed estesi al territorio dell’intera provincia reggina. Nella giornata di ieri infatti, i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Mosorrofa, finalizzato alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti.
A conclusione di tale servizio il bilancio è di 5 denunce, due esercizi commerciali ispezionati e 5 perquisizioni domiciliari oltre a numerosi veicoli controllati durante i posti di controllo svolti da oltre altrettante pattuglie dell’Arma impiegate.
In particolare, i militari dell’Arma, assieme a personale dell’Enel, hanno riscontrato all’interno dell’abitazione di 4 soggetti, allacci abusivi alla rete elettrica per un danno stimato per il consumo di energia elettrica di circa 70.000 €. A tale evidenza hanno proceduto a deferirli alla competente autorità giudiziaria.
Inoltre, in un distinto controllo, un uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria poiché trovato in possesso di piante di marijuana, di semi di marijuana e un bilancino di precisione.
Continueranno i servizi di controllo del territorio per tutta la provincia reggina con lo scopo, tra gli altri, di assicurare ai cittadini un crescente clima di sicurezza e legalità, con azioni proiettate anche nelle zone più remote del territorio.


GRF

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