ADVST
Costume e Società

I Carabinieri incontrano le scuole e celebrano la Giornata delle Forze Armate


Edil Merici

Continuano le attività sul territorio da parte dei Carabinieri dell’area metropolitana di Reggio Calabria che, negli ultimi giorni, affianco al consueto servizio di controllo del territorio, sono stati impegnati anche con le scuole e in diverse ricorrenze.

A Rosarno un incontro per spiegare l’importanza della Giornata dell’Unità Nazionale

Tra le varie iniziative che hanno coinvolto l’Arma dei Carabinieri e le istituzioni scolastiche, di particolare rilievo ha assunto la giornata che ha permesso di promuovere la commemorazione del 4 novembre, ricordandone il valore storico e nazionale. La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate ha, infatti, un ruolo di peculiare rilevanza in quanto vede le più alte cariche dello Stato riunirsi all’Altare della Patria dove simbolicamente il Presidente della Repubblica depone una corona di alloro sulla tomba del Milite Ignoto. Per ricordare l’importanza di tale giornata è stato invitato il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gioia Tauro Samuele De Cintio a incontrare gli studenti del Liceo Scientifico Piria di Rosarno.
La giornata è stata organizzata nell’auditorium del Liceo grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e la Dirigente scolastico Mariarosaria Russo che, insieme agli altri Professori dell’istituto, hanno realizzato un momento di confronto con studenti sul tema. Grace D’Agata, con il delicato ruolo di moderatrice di questo incontro, ha evidenziato il ruolo delle Forze Armate, in special modo nei difficili tempi moderni in cui imperversano conflitti bellici che hanno riattualizzato il ruolo della Difesa nel contesto sociale, a tutela dei più deboli e della società tutta.
La conferenza ha tratteggiato il travagliato percorso storico che ha accompagnato la celebrazione del 4 novembre, che simboleggia anche la tormentosa costruzione dell’ideale di un’Italia unita alla fine del primo conflitto mondiale.
Al termine dell’intervento dei docenti e degli ospiti, gli studenti si sono espressi con molteplici pensieri e considerazioni che hanno arricchito il dibattito e hanno evidenziato una già matura ricerca degli ideali istituzionali.
Solamente attraverso la riflessione individuale, rinvigorita da momenti di incontro come questo, un giovane ragazzo che si affaccia alla vita adulta sviluppa le attitudini per meglio inserirsi nella vita sociale in modo positivo.

I Carabinieri di Gioia Tauro accolgono le scuole in caserma

Nell’ambito delle iniziative promosse per incentivare la cultura delle legalità tra i giovani del posto, i Carabinieri di Gioia Tauro hanno ospitato gli alunni delle scuole primarie degli istituti Paolo VI – Campanella e Pentimalli, quarte classi, per complessivi 100 studenti.
I bambini, accolti dagli Ufficiali del Gruppo che hanno spiegato come la sede sia un immobile confiscato alla criminalità organizzata, sono rimasti subito particolarmente incuriositi da mezzi ed equipaggiamenti messi a disposizione dai Carabinieri e hanno potuto destreggiarsi tra caschi, scudi, casacche rifrangenti, kit per segnalazione stradale, nonché provare l’ebbrezza di un test etilometrico, indossare un giubbotto antiproiettile, sino a segnalare l’alt a immaginari automobilisti con l’immancabile paletta.
Particolare curiosità e simpatia ha riscosso il cane antidroga pastore tedesco Black, appositamente giunto dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Vibo Valentia, il quale ha dato prova di sé ricercando (e trovando) la sostanza stupefacente nascosta dagli stessi bimbi, dimostrando le proprie consolidate capacità.
I Carabinieri hanno spiegato come è suddiviso il loro servizio, la capillarità sul territorio, la presenza delle numerose Stazioni e come effettuano il servizio le gazzelle della Sezione Radiomobile, due delle quali in mostra e invase da orde di bambini che, necessariamente, hanno fatto risuonare più volte le sirene dei veicoli.
Presenti anche il Sindaco, il Vicesindaco e il Presidente del Consiglio comunale di Gioia Tauro, che hanno sottolineato l’importanza di simili iniziative in un contesto che presenta evidenti difficoltà socio/ambientali. Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale e i Dirigenti scolastici.
La visita è proseguita con le impronte digitali, messe in risalto da un carabiniere specializzato nei rilievi, che ha illustrato ai ragazzi come vengono effettuati gli esami delle impronte sulla scena del crimine.
L’iniziativa ha permesso, inoltre, ai ragazzi anche di constatare da vicino alcune delle specialità dell’Arma tra cui:

  • lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, fondato nel 1991 e rivolto esclusivamente alla cattura dei latitanti mafiosi e alla lotta al crimine organizzato. L’elevato profilo professionale del reparto scaturisce da un’accurata specializzazione del personale, anche ai fini di una diversificazione operativa, ed è in sintonia con uno standard d’intervento tipicamente militare, che prevede l’attuazione di tecniche di controguerriglia proprie dei reparti speciali;
  • i Carabinieri Forestali, dedicati all’espletamento di compiti particolari e di elevata specializzazione in materia di tutela dell’ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, a sostegno o con il supporto dell’organizzazione territoriale anche alla luce della recente modifica normativa che inserisce l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi quali beni fondamentali di rilievo costituzionale (articoli 9 e 41 della Costituzione) e l’Arma dei Carabinieri quale polizia forestale, ambientale e agroalimentare (legge 74 del 2023). Con i Carabinieri forestali, i bambini hanno avuto modo di piantare, simbolicamente, una ginestra, nonché visionare gli equipaggiamenti specifici, tra i quali quelli dei Nuclei Antincendio Boschivo;
  • l’elicottero dell’Arma Fiamma dell’ottavo Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia che, nel far visita ai ragazzi, ha sorvolato più volte la caserma durante l’incontro.

Ha raccolto grandissimo interesse la presenza di personale qualificato artificiere, proveniente dal Comando Provinciale di Reggio Calabria: i militari specializzati, hanno dato prova delle loro capacità impiegando, a supporto, l’unità robot cingolato, guidato a distanza dagli artificieri stessi. Una novità a Gioia Tauro, particolarmente apprezzata dai piccoli ospiti.
Nel corso della visita sono stati proiettati anche filmati istituzionali e commentato l’importanza dei principi a cui si ispirano i Carabinieri: fede, fedeltà, tradizione, impegno, rispetto ed etica che devono rappresentare la stella polare per tutti i cittadini oltre che distribuiti ai piccoli ospiti alcuni gadget.
Le scuole, nel congedarsi, hanno voluto consegnare alcuni componimenti e lavori di gruppi dei ragazzi.
Una giornata che ha fatto divertire tutti, grandi e piccini, nella speranza che il seme di legalità che si vuole piantare con queste iniziative, possa far germogliare piante migliori per il futuro.
L’incontro si inquadra in un’ampia cornice che vede i Carabinieri impegnati su tutta la piana di Gioia Tauro da mesi, in un’ottica di prevenzione generalizzata ai reati e di avvicinamento alla cultura della legalità a tutto tondo da parte dei giovani.

Il Giorno dell’Unità Nazionale a Terranova Sappo Minulio

A Terranova Sappo Minulio, nella splendida cornice di Piazza XXIV Maggio, l’Amministrazione Comunale e i rappresentati delle forze armate operanti nella Piana di Gioia Tauro hanno celebrato il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, ricorrente ogni 4 novembre, data in cui, per gli italiani, si concluse la prima guerra mondiale ed ebbe coronamento il percorso di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Una decisione, quella di posticipare la commemorazione, fortemente voluta dalla Giunta Comunale, guidata da Ettore Tigani, per permettere la presenza degli studenti della scuola primaria e secondaria dell’istituto comprensivo di Oppido Mamertina, Molochio e Varapodio. È stato, infatti, ai piccoli discenti che è stato dedicato il ricordo di quegli anni difficili, costati la vita a 28 terranovesi, immolatisi per la Patria nei vari teatri di guerra.
L’occasione è stata poi propizia per ricordare per una sentitissima commemorazione del 80º anniversario del martirio del Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo d’Acquisto, Medaglia d’oro al Valor Militare e Servo di Dio, a cui il Consiglio Comunale di Terranova Sappo Minulio, con una pregevole iniziativa che ha incontrato il consenso unanime di tutti i gruppi consiliari, ha tributato la cittadinanza onoraria.
Si tratta, invero, di una figura molto importante per tutti gli italiani. Il 23 settembre 1943,  infatti, d’Acquisto, all’epoca dei fatti in servizio a Torrimpietra, un paese vicino Roma, veniva catturato assieme ad un gruppo di 22 civili durante un rastrellamento delle truppe naziste. Seppure innocente, non esitava a dichiararsi unico responsabile di un presunto attentato, al fine di ottenere la liberazione degli altri prigionieri, anch’essi tutti innocenti.
Un gesto che suggella il profondo legame che unisce tutta la comunità all’Arma dei Carabinieri, fatto proprio alla presenza di giovani studenti affinché il ricordo di Salvo d’Acquisto possa essere la bussola per il loro futuro.


GRF

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button