La Pro loco di Ciminà, che ha all’attivo 25 anni di iniziative per il sociale, in occasione dell’Epifania ha deciso di donare diversi regali e tanti sorrisi ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Ospedale di Locri, accompagnata dall’artista Bruno Panuzzo. Ad accoglierli il primario Antonio Musolino, il dottore Antonio Criaco e la caposala del reparto.
L’iniziativa non nasce per caso, ma è stata la conclusione perfetta di un progetto i cui protagonisti sono stati i bambini ciminesi.
Il progetto Insieme per Crescere, co-finanziato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e realizzato dalla Pro Loco di Ciminà in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Brumar Editore, l’Amministrazione Comunale di Ciminà e la Pro Loco di Locri, ha offerto ai bambini iscritti la possibilità di acquisire nuove competenze di inglese, musica e informatica attraverso il gioco e le attività di gruppo. Modulo particolarmente apprezzato è stato anche quello di conoscenza del territorio, che ha permesso ai partecipanti di (ri)scoprire Gerace, Camini e Brancaleone, tre luoghi simbolo di una Locride aperta e positiva.
Insieme per Crescere, esperienza indimenticabile che ha permesso ai volontari della Pro Loco e agli associati di riscoprire la bellezza del tornare bambini, li ha anche sensibilizzati sull’importanza di donare un sorriso a chi sta attraversando un momento di difficoltà, in questo caso i piccoli del reparto pediatrico.
Piena soddisfazione del Presidente della Pro Loco di Ciminà, Domenico Reale, che ha affermato:
Le Pro Loco, che in passato erano viste come enti focalizzati esclusivamente sul turismo, ora sono entrate a far parte a pieno titolo del Terzo Settore e quindi possono realizzare progetti che vanno oltre la loro vocazione originaria e che promuovono la socialità, l’aggregazione e sono finalizzati a sanare le tante difficoltà emerse dopo la pandemia soprattutto tra i giovani. Il progetto Insieme per Crescere ci ha consentito di sensibilizzarci e sensibilizzare i bambini sul tema della solidarietà e per questo motivo abbiamo deciso di renderci prossimi a tutti quei bambini che nel periodo delle Feste si trovano in ospedale e contribuire a far vivere loro un momento di divertimento e spensieratezza.
