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Calcio: ripresa tonica per le squadre della Locride

La Locride Sportiva


Edil Merici

Di Pino Gagliano

Siamo alla vigilia di una tristissima San Luca-Locri, in cui il pensiero è ancora a quei quattro giovani sanluchesi che hanno perso la vita sulla strada. Tra l’altro è un derby che andrebbe giocato con serenità per la difficoltà in classifica di entrambe. Un derby che vede tornare il San Luca a San Luca, sul proprio campo, è questo è un motivo di felicità. Svolge il suo compito il Trapani battendo a domicilio il Ragusa, fatica il Siracusa che batte Canicattì. Il Siracusa può portarsi a meno uno giocando a Locri domenica, ma non sarà facile. Il Trapani riposa. Ha riposato la Fenice, che invece ha avuto una settimana tribolata per via del campo per allenarsi. Sballottata a Campo Calabro. Vince la Vibonese su una sempre più martoriata Gioiese, che tiene saldo il vessillo, anche se l’annata è da scordare. Il Castrovillari perde a Sant’Agata ma è su campo amico che costruirà la permanenza.
In Eccellenza si è tornati in campo, pure, per la prima di ritorno. Tutte toniche e galvanizzate dalla rigenerazione natalizia hanno offerto una bella prima giornata, molto equilibrata. Ha vinto solo il Lamezia in alto e lo Scalea ha battuto un forte Cittanova. La capolista si ferma a Gioiosa dove i biancorossi nella Giornata biancorossa, presentavano i nuovi, anche il nuovo tecnico Francesco Ferraro. Il margine, anche se ancora presto, è considerevole per i sambiesini reduci dalla sconfitta, amara, di Coppa. La vincitrice della Coppa Italia, ultimo atto del vecchio anno, ha pareggiato a Monasterace. La squadra di mister Francesco Galati è ancora sott’acqua ma ha le giuste credenziali per tirarsi fuori. Non si gioca il derby cosentino di Paola ma quello reggino Reggio-Brancaleone sì, ed è divertentissimo, tra due buone squadre. Si riparte con l’anticipo TV Digiesse-Reggio, due belle squadre, spettacolo.
In Promozione, girone B, ripartiti, pure. Finite le feste e dovuti aggiustamenti, chi più chi meno si è presentato ai nuovi nastri di partenza in grande forma. Tutte belle partite e tanti gol. L’Ardore si conferma capolista battendo il Caraffa a Catanzaro con un netto 3 a 0 ed è pronta a togliersi il sassolino nella scarpa rappresentato dal primo insuccesso in quello di Gallico, con tanta recrimina. I reggini non sono più quelli dell’andata e qualche giocatore ha cambiato casacca. Sabato era la sfida più attesa tra Michel e Maida. Le due rivelazioni del torneo. Bella partita, tanti gol, che finisce 3 a 2 per i palmesi. Vi era poi da vedere il nuovo Roccella. Un bel vedere ma è ancora troppo presto per l’assortimento e tardi per la classifica. Nella prossima spicca Maida – Capo Vaticano e Ardore – Gallico, saranno importati in chiave prima posizione e play off. In coda, nell’unico anticipo, sfida cruciale a Melito dove è di scena il Bivongi.

Redazione

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