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Costume e Società

“Nessuno Dimentichi”: all’IPSIA di Siderno la giornata della memoria 2024

Edil Merici

Dalla Sezione Silvestra Tea Sesini dell’ANPI

Il 27 gennaio è ricorsa la giornata internazionale di commemorazione delle Vittime della Shoah, istituita dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005 che, rifiutando qualsiasi negazione dell’Olocausto come evento storico, condanna senza riserve tutte le manifestazioni su base etnica o religiosa di intolleranza, incitamento, molestia o violenza contro persone o comunità.
Presso l’Aula Magna dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Siderno, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezione Silvestra Tea Sesini, si è svolto un seminario di studi nel corso del quale sono intervenuti, oltre al Preside Gaetano Pedullà, Federica Roccisano, vicepresidente dell’ANPI e Antonio Riccio, nipote del tenente Italo Vincenzo Romeo, fucilato in un campo di concentramento in Germania.
Al seminario hanno partecipato gli studenti delle classi 4e e 5e della sede di Siderno, mentre dalla sede di Locri hanno seguito in video-conferenza.
Il dibattito è stato preceduto dal pregevole intervento del Preside e dalla proiezione di un documentario su cosa è accaduto e cosa rappresenta la data del 27 gennaio 1945. Successivamente i relatori hanno dialogato insieme agli studenti sull’orrore delle leggi razziali e dell’Olocausto. Riccio ha raccontato, in maniera emozionante e coinvolgente, la vita dello zio morto che ha visto finire i suoi sogni e la sua vita in un campo di internamento. Roccisano, invece, ha invitato i ragazzi a riflettere sull’orrore delle guerre, del razzismo e dei totalitarismi. Stefano Muscatello si è soffermato sulle attuali problematiche e sul valore della Shoa.

Redazione

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