L’Archeoclub di Locri si incontra per parlare di patrimonio culturale tra storia e legislazione
Dall’Archeoclub di Locri
Sabato 10 febbraio, nella storica sala consiliare locrese di Palazzo Spinola, si è svolto un incontro di grande spessore sociale e culturale.
Dopo i saluti dell’Amministrazione sono intervenuti il presidente della sede di Locri dell’Archeoclub d’Italia Nicola Monteleone, la presidente del Lions di Gerace Adele Careri, già socia dell’Archeoclub locrese e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Locri Carmela Neri, a seguire i relatori, l’archeologa e già direttrice del Museo e parco di Locri Epizefiri Rossella Agostino, che ha teacciato un excursus storico relativo al concetto di valorizzazione e al significato di museo come luogo di cultura, Carlo Tropiano, che ha delineato gli aspetti giuridici con chiari riferimenti alle leggi dei beni culturali, e Anna Careri, che ha trattato le conclusioni con una riflessione chiara e ricca di contenuti sulla valorizzazione e tutela del patrimonio culturale.
«La scelta del tema è del luogo è stato fortemente voluto da Monteleone e, di questo mi sento di ringraziare l’amministrazione comunale di Locri e tutte le associazioni che hanno condiviso il progetto.
Un plauso a tutti gli illustri relatori che hanno saputo coinvolgere ed entusiasmare il pubblico presente, arrivando a riflettere su temi importanti e complessi relativi ai beni culturali.
Adesso non ci resta che continuare a lavorare e creare delle reti fra istituzioni e associazioni, con un obiettivo comune, quello di dare continuità al progetto di valorizzazione, tutela e conoscenza del patrimonio culturale, portato avanti ormai da anni.
Ad maiora semper…»
