Bovalino: via alle domande per i bonus alle famiglie danneggiate dalla pandemia
Di Davide Codespoti
Novità a Bovalino nel settore delle politiche sociali: il 14 febbraio 2024, in ottemperanza alla Delibera di Giunta Municipale nº 238 del 23 novembre 2023, che aveva come oggetto Misure urgenti connesse all’emergenza Covid-19 per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, l’Ufficio Politiche Sociali del Comune ha emanato un avviso pubblico per la concessione di un bonus una tantum alle famiglie bovalinesi bisognose.
I bonus, attinti al fondo di 97.025,37 € concesso dallo Stato al Comune con Decreto-Legge del 23 maggio 2021 e miranti proprio ad alleviare le difficoltà economiche delle famiglie colpite dalla pandemia, saranno utilizzati per il pagamento della Tassa Rifiuti dell’anno 2023 (alla quale è stata riservata la parte più sostanziosa del fondo, pari a 48.512,68 €), oltre che per il pagamento delle bollette di gas e/o luce, cui va la restante parte.
Per presentare la domanda e ottenere il beneficio economico bisogna essere residenti nel territorio comunale bovalinese, avere l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente 2024 non superiore ai 12.000 € e presentare bollette o fatture insolute oppure chiedere il rimborso per la TaRi., il Servizio elettrico e il Servizio metano del 2023. Le utenze devono essere intestate al cittadino che presenta domanda oppure al proprietario dell’immobile a cui fanno riferimento.
I vari bonus saranno così ripartiti: per la TaRi 2023 si andrà da un minimo di 200 € per i nuclei famigliari con un solo membro, a un massimo di 500 per le famiglie con quattro o più persone; per quanto riguarda il servizio elettrico e il metano, si andrà da un minimo di 200 € (famiglie con una sola persona) a un massimo di 600 per un nucleo con cinque o più elementi.
Inoltre, sarà stilata una graduatoria in base all’ISEE: fino a 3.000 € si otterranno 10 punti, da 3.001 a 6.000 8 punti, da 6.001 a 9.000 6 punti, da 9.001 a 12.000 4 punti. Altri punti saranno assegnati se sarà provato il licenziamento durante la pandemia da Covid-19 (5 punti), per i minori fino a 3 anni (1 punto) o per le persone disabili (1 punto).
Le domande dovranno essere presentate sull’apposito modulo, reperibile presso gli uffici comunali e scaricabile dall’albo pretorio online del Comune di Bovalino o cliccando qui, entro le ore 12:00 del 15 marzo 2024, o direttamente a mano presso l’Ufficio Protocollo, oppure via Posta Elettronica Certificata all’indirizzo: protocollo@pec.comune.bovalino.rc.it.
Insieme alla domanda, dovranno essere presentati i seguenti documenti: copia del documento di identità, copia dell’ISEE 2024, copia delle fatture o bollette per le quali si richiede il rimborso o il pagamento per l’anno 2023. Saranno esclusi coloro che porteranno un ISEE superiore a 12.000 € o chi percepisce ammortizzatori sociali o sussidi pubblici (quali Nuova Assicurazione Sociale Per l’Impiego, pensione, cassa integrazione, reddito di inclusione e così via) superiori a 780 €.
Una volta pervenute le domande, l’Ufficio Politiche Sociali e l’Ufficio Tributi, ciascuno per le proprie competenze, verificheranno i requisiti di ammissione e stileranno la graduatoria degli aventi diritto che, ricevuti i bonus per il pagamento delle bollette elettriche o del metano, avranno tempo 10 giorni per saldare la fattura insoluta, nelle modalità indicate nella domanda, mentre, per quanto riguarda la TaRi 2023 i destinatari del beneficio riceveranno all’indirizzo indicato in questione la quietanza della fattura o parte di essa.
Per ogni maggiore informazione, si consiglia di consultare l’albo pretorio online del Comune di Bovalino, dove si potranno trovare sia l’avviso in questione che il modello di domanda da presentare all’Ufficio Protocollo entro il 15 marzo.
