Endometriosi: a Caulonia un appuntamento cruciale per la sensibilizzazione e la conoscenza
Sabato 23 marzo, alle ore 10:30, presso l’Auditorium Casa della Pace Angelo Frammartino a Caulonia Marina, avrà luogo un importante convegno dedicato all’Endometriosi. L’evento, organizzato con grande impegno dall’Organizzazione Di Volontariato La voce di una è la voce di tutte, si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una maggiore conoscenza di questa patologia ancora troppo poco conosciuta.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Caulonia Francesco Cagliuso e del Segretario Questore del Consiglio Regionale della Calabria Salvatore Cirillo. Seguirà l’introduzione a cura dell’Assessore Antonella Caraffa, associata dell’Associazione promotrice dell’evento.
La moderatrice dell’incontro sarà Carmen Amato, Responsabile dei Rapporti Istituzionali dell’ODV La voce di una è la voce di tutte e membro del Comitato Tecnico-Scientifico. Durante il convegno interverranno esperti e professionisti del settore, tra cui l’ex Presidente della Commissione Sanità presso la Regione Calabria Michele Comito, promotore della legge regionale sull’Endometriosi, Alessandra Chiera, Presidente del Centro Provinciale di Ostetricia, e Vincenza Cattilico, Psicoterapeuta.
In collegamento da remoto, interverranno Anastasia Ussia, Ginecologa e Coordinatrice del Gruppo Italo-Belga per l’Endometriosi e la Chirurgia laparoscopica pelvica avanzata, nonché membro del CTS, e Alessia Astolfi, Vicepresidente dell’ODV La voce di una è la voce di tutte e Responsabile del CTS.
Le conclusioni dell’evento saranno affidate a Francesco Cannizzaro e a Giovanni Arruzzolo, Deputati della Repubblica, che porteranno un importante contributo politico al dibattito sulla questione.
L’evento vedrà anche la partecipazione dei membri della Consulta Giovanile di Caulonia, che potranno portare il loro prezioso contributo e sensibilità su un tema così importante per la salute delle donne.
Il convegno sull’Endometriosi rappresenta dunque un momento fondamentale per approfondire la conoscenza di questa malattia, promuovere la ricerca scientifica e offrire supporto alle donne che ne sono affette. La partecipazione e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti si pongono come obiettivo principale la costruzione di una società sempre più consapevole e solidale verso le problematiche legate alla salute femminile.