“Care e cari benestaresi, mi ricandido alla carica di sindaco!”
Di Domenico Mantegna – Sindaco di Benestare
Ciò che mi lega a Benestare, è un rapporto d’amore profondo, con la Comunità e con i suoi cittadini.
Ho cercato di vivere questi 5 anni con grande diligenza e serietà, e non vi nascondo che il tutto è avvenuto in modo del tutto naturale, perché ho sognato, fin da piccolo, di ricoprire questo incarico.
Ho cercato di mettere impegno, abnegazione, determinazione, sobrietà, costanza, onestà, umiltà.
Ho cercato, a volte fino all’ossessività, di ascoltare tutti, dalla persona per strada al bambino a scuola, dalla signora alla finestra al cittadino che mi ha inchiodato con la macchina per segnalarmi qualcosa che non andava.
Non mi sono sottratto alle critiche, soprattutto se costruttive, perché so che solo in esse risiede la possibilità di migliorarsi.
Ci sono state sere, soprattutto durante la pandemia, in cui ho faticato ad addormentarmi, altre in cui non sono riuscito proprio a chiudere occhio. L’ho fatto senza lamentarmi, perché chi amministra non può permetterselo. Ho voluto la bicicletta e ho pedalato.
Ho cercato di lavorare tanto, insieme a un gruppo di persone speciali, per continuare a far brillare il nostro territorio, cercando di migliorarlo, giorno dopo giorno.
Sono orgoglioso del lavoro svolto, sono orgoglioso della nostra squadra.
Una squadra che è nata cinque anni fa e che oggi è ancora più unita e compatta.
Una squadra che oggi si è ulteriormente ampliata, perché non ha paura di aprirsi a nuove sfide su cui confrontarsi.
Abbiamo provato a non lasciare indietro nessuno in questi anni. Abbiamo di certo commesso degli errori, ma ho la coscienza pulita, di chi ha lavorato ogni giorno, ogni ora, per migliorare il proprio paese, cercando di renderlo un posto migliore in cui abitare, per le persone che qui, hanno scelto di vivere.
Molto è stato fatto, ma credo che il lavoro non sia finito, per questo insieme a una squadra di persone che hanno a cuore il nostro paese, ci candideremo per i prossimi cinque anni di amministrazione, con la forza dei sogni, del lavoro che abbiamo svolto in questi anni e che sono certo, riusciremo a svolgere in futuro.
Perché non c’è nessun dubbio: Benestare indietro non torna! Questa è la nostra grande certezza!
Andiamo avanti, insieme.