La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha recentemente dato esecuzione a un provvedimento di sequestro beni emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione Tribunale di Catanzaro. Tre unità immobiliari situate in via Acquabona sono state sequestrate, due destinate a uso artigianale e una adibita ad autorimessa, con un valore commerciale stimato in 128.000 €. Questa azione è stata intrapresa su proposta del Questore nei confronti di un uomo di 54 anni, residente a Crotone, attualmente detenuto per aver violato la normativa sulle sostanze stupefacenti, anche in forma associativa aggravata dal metodo mafioso.
L’indagine condotta dalla Divisione Polizia Anticrimine ha rivelato una consistente sproporzione tra i redditi dichiarati dall’interessato e il patrimonio a lui riconducibile, sospettato di essere il frutto di attività illecite. Il provvedimento ha coinvolto anche rapporti bancari e preziosi, attualmente oggetto di quantificazione.
Parallelamente a quest’azione investigativa, la Questura di Crotone ha aperto le sue porte agli alunni della scuola dell’infanzia dell’Istituto comprensivo Don Milani. Accompagnati dalle insegnanti, i bambini hanno avuto l’opportunità di incontrare il Questore e gli operatori di Polizia per un incontro educativo sull’importanza delle regole e il rispetto della legalità.
Durante la visita, gli alunni hanno dimostrato un grande interesse nell’osservare le operazioni della Sala Operativa, assistendo alle comunicazioni radio con le volanti impegnate nel controllo del territorio. Hanno anche avuto l’opportunità di porre numerose domande al personale della Polizia Scientifica, assistendo alla simulazione delle operazioni di assunzione delle impronte digitali tramite l’Identysistem e l’illuminatore forense.
Al termine dell’incontro, ai bambini è stato consegnato un gadget della Polizia di Stato, incoraggiandoli a portare con sé i valori di legalità e rispetto delle norme appresi durante la visita alla Questura di Crotone.