“Fuori i veleni. Crotone vuole vivere!”: uniti per difendere il territorio e la salute

Il Comitato aperto Fuori i veleni. Crotone vuole vivere! si è recentemente espresso in risposta a diverse dichiarazioni e iniziative riguardanti la bonifica del sito industriale di Crotone. Le voci che emergono da questo comitato, rappresentative di una vasta gamma di orientamenti politici e culturali, convergono verso un unico obiettivo: proteggere la salute dei cittadini e difendere il territorio.
Antonella Rizzo, una delle voci del Comitato, sottolinea l’importanza di affrontare la questione della bonifica con serietà e determinazione, evitando facili populismi e demagogie. Riferendosi alla Conferenza dei Servizi Decisoria del 2019, sottolinea l’importanza delle decisioni prese in quella sede per la rimozione e il conferimento dei veleni al di fuori di Crotone e della Calabria. Rizzo ricorda con orgoglio il ruolo attivo delle istituzioni locali, tra cui la Regione Calabria e il Comune di Crotone, nel promuovere questo impegno.
Mario Oliverio, ex Presidente della Regione, ribadisce l’importanza di rispettare le decisioni prese nella Conferenza dei Servizi del 2019 e di far adempiere Eni ai suoi obblighi riguardanti la bonifica del sito industriale. Critica le polemiche che circondano il nuovo Piano dei Rifiuti della Regione, sottolineando la necessità di leggere e comprendere appieno il suo contenuto.
La segreteria del Comitato reagisce poi direttamente anche alle dichiarazioni del Commissario governativo Emilio Errigo, che sono state percepite come gravi e inaccettabili. Sottolinea che la battaglia del Comitato mira a garantire che Eni adempia al suo dovere di rimuovere i veleni da Crotone, non come un atto di beneficenza, ma come un obbligo indispensabile per proteggere la salute pubblica. Il Comitato respinge le accuse di interferire con gli investimenti, ribadendo che la priorità è la salute dei cittadini e la bonifica del territorio.
Infine, il Comitato esprime la sua determinazione nel continuare la lotta per liberare Crotone dai veleni, sia attraverso azioni democratiche sia, se necessario, tramite vie giudiziarie. Ribadisce la richiesta di rispetto per le decisioni prese dalle autorità competenti, basate su studi e analisi autorevoli, che attestano il danno ambientale causato da politiche imprudenti.
In conclusione, il Comitato Fuori i veleni si presenta come una voce unificata per la tutela della salute e del territorio, determinata a far valere i diritti della comunità crotonese e a contrastare qualsiasi tentativo di compromesso a scapito della salute pubblica e dell’ambiente.