Gioiosano ottiene i domiciliari per la terza volta in pochi mesi
Per la terza volta in pochi mesi il 48enne A.B., residente a Marina di Gioiosa Ionica, ha ottenuto gli arresti domiciliari grazie alla caparbietà del proprio difensore, Fabio Mesiti, che ha presentato istanza di revoca della misura carceraria dal Giudice per l’Udienza Preliminare di Catania, che ha accolto le argomentazioni del penalista del foro di Locri. La vicenda giudiziaria del 48enne gioiosano assume contorni particolari: arrestato nell’ambito dell’operazione antidroga La Valletta, ottiene la concessione dei domiciliari una prima volta nell’ottobre dello scorso anno, per come richiesto dall’avvocato Mesiti. L’indagato, però, lo stesso giorno della scarcerazione, viene raggiunto da un’altra ordinanza custodiale in carcere nell’ambito dell’inchiesta denominata Magma 2, emessa questa volta dal Giudice per le Indagini Preliminari di Reggio Calabria. Il Tribunale della libertà accoglie le argomentazioni difensive e dispone i domiciliari al 48enne, che torna a casa per la seconda volta. Ma, in successione, il magistrato di Catania ordina un nuovo arresto a seguito dell’aggravamento della misura cautelare originaria. Per A.B. si tratta di dover ritornare in carcere. Il suo difensore ricomincia la trafila per ottenere la revoca della nuova misura, che viene decisa nei giorni scorsi con esito favorevole al gioiosano che è ritornato, per la terza volta, ai domiciliari.