In questo inizio anno, ancora in preda alla pandemia, con una programmazione incerta delle future iniziative, abbiamo deciso di destinare le nostre attenzioni alla sensibilizzazione del territorio su alcuni temi fondamentali, ponendoci al fianco delle Istituzioni.
Già stiamo lavorando per organizzare un evento in occasione della Giornata Nazionale dedicata ai disturbi alimentari, a marzo.
Ma oggi vorremmo porre l’accento sulla questione ambientale e, in particolare, sulla raccolta rifiuti nella Locride. Il tema è attuale in quanto, per l’ennesima volta, le discariche presentano problematiche e, stringendo l’imbuto, automaticamente i Comuni non possono sversare parte dei Rifiuti Solidi Urbani e il territorio e la cittadinanza ne risentono. L’Associazione Nazionale Azione Sociale, però, vuole concentrarsi su un aspetto forse ancora poco dibattuto. Non sulla questione politica legata alle discariche né alle eventuali efficienze dei Comuni o delle aziende preposte, ma proprio sui cittadini. Perché è vero che i problemi accennati necessitano di una rapida e definitiva soluzione, ma è anche vero che noi siamo i primi attori di questo film. Purtroppo non è ancora abbastanza diffusa la cultura della differenziata: troppi rifiuti vengono abbandonati formando discariche abusive in mezzo alle nostre meravigliose campagne; vengono prodotte ogni giorno ancora troppe tonnellate di indifferenziato che poi indifferenziato non è, perché quantomeno carta, plastica, vetro e umido, se scartati con diligenza e attenzione, ridurrebbero di una percentuale altissima ciò che finisce in questa frazione.
Noi, quindi, siamo i principali artefici del nostro mondo, mondo che abbiamo solamente in prestito e che dovremmo lasciare migliore alle future generazioni. Le associazioni di promozione sociale, come la nostra, ma anche e sopratutto le istituzioni, i parroci e i pastori, che sono punti di riferimento riconosciuti nelle loro comunità, devono insistere maggiormente e tutti insieme su questo argomento. L’educazione civica, ambientale, stradale, l’amore e il rispetto delle regole e del prossimo sono finanziamenti a fondo perduto che non comportano costi per chi li applica ma danno grandi benefici alla popolazione. Confidiamo che l’invito/appello giunga nei cuori di ognuno e che produca un’eco in grado di indirizzare ogni abitante del comprensorio a un corretto comportamento nel rispetto del territorio e dell’ambiente.
Noi ci siamo.
Ufficio Stampa A.N.A.S. Calabria
Foto: corrieredisciacca.it
