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CronacaCrotone

Le attività di controllo della Polizia nell’ultima settimana

Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del Piano di Azione Nazionale e Transnazionale-Focus ‘ndrangheta sono stati conseguiti i seguenti risultati:

  • 2 persone arrestate o in stato di fermo di Polizia Giudiziaria;
  • 5 persone deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà;
  • 1 persone segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti;
  • identificate 1.145 persone;
  • controllati 537 veicoli (anche con Sistema Mercurio);
  • effettuati numerosi posti di controllo;
  • elevate 12 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
  • elevate 21 contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 (ex Decreto Legge nº 19 del 25/03/2020);
  • effettuate 42 perquisizioni;
  • 3 persone accompagnate in Ufficio per identificazione;
  • effettuati 8 controlli amministrativi, elevate 7 sanzioni amministrative e, contestualmente, effettuati 2 sequestri amministrativi e/o penali.

Nella serata del 24 aprile, personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente al Prefetto, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti, J.O., gambiano, classe 1989. Nella circostanza, il predetto veniva trovato in possesso di 1,94 grammi di marjuana, opportunamente sequestrata.

Nella giornata del 27 aprile, personale della Squadra Volante, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine, ha deferito all’Autorità Giudiziaria M.S., crotonese, classe 1982, poiché resosi responsabile del reato di resistenza. Nello specifico, l’uomo ha tentato di eludere il controllo di Polizia fuggendo per poi divincolarsi con calci e pugni una volta raggiunto dagli operatori.
Personale della Squadra Volante ha deferito all’A.G., ai sensi dell’art. 337 del Coride Penale, M.C., nato a Milano nel 1989, anche quest’ultimo ha tentato di darsi alla fuga e, una volta intercettato dagli operatori ha cercato di rendere difficoltoso il controllo con strattoni e spallate.

Nella medesima giornata personale della locale Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione-Squadra Amministrativa, unitamente a personale del locare Gabinetto di Polizia Scientifica, nell’ambito di specifici servizi disposti dal Questore di Crotone, ha effettuato accertamenti amministrativi ex art. 13 Legge 689/81 nei confronti di una palestra e di un’attività di servizi alla persona:

  • attività di palestra il cui presidente pro-tempore, non presente al momento del controllo, è L.A., crotonese, classe 1957. All’atto dell’accertamento all’interno dell’attività, condotta da B.S., crotonese, classe 1984, veniva constatata la presenza di 4 atleti agonisti (di cui uno istruttore) che avevano appena ultimato il percorso di allenamento. Al termine del controllo veniva emesso biglietto d’invito per esibire documentazione amministrativa non in grado di mostrare sul posto.
  • attività servizi alla persona presso una salone da barba, il cui titolare è Q.M., nato a Rho (MI) nel 1973. Al termine del controllo il soggetto veniva sanzionato ex art. 4 c. 1 del DL 19/2020, modificato e convertito dalla L. 35/2020, in relazione all’art. 11 c. 2 e all’art. 29 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 02/03/2021 e relativo allegato 9 (per 400,00 Euro) per aver omesso di rispettare le normative atte al contenimento del rischio epidemiologico derivante dal virus Covid-19. Nello specifico, ometteva di utilizzare dispositivi di protezione delle vie aeree durante una prestazione, ometteva di predisporre il locale di adeguata informazione sulle linee guida vigenti, ometteva di esporre un cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno del locale, ometteva di mettere a disposizione dei clienti prodotti per l’igienizzazione delle mani e consentiva la permanenza all’interno del locale di soggetti non impegnati nella prestazione. Alla luce di quanto sopra veniva imposta la chiusura provvisoria dell’esercizio per giorni 5.

Nella giornata del 28 aprile 2021 personale della locale Divisione di PASI-Squadra Amministrativa, unitamente a personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, del RPC di Cosenza e della Polizia Locale di Crotone, nell’ambito dei servizi Focus ‘ndrangheta, effettuava accertamenti amministrativi ex art. 13 L. 689/81 nei confronti delle sottonotate attività:

  • attività di commercio su area pubblica per la vendita di prodotti di genere alimentare ubicata a Crotone il cui titolare, presente sul posto, è G.A, crotonese, classe 1982, ivi residente. Dal controllo emergeva che il soggetto, in possesso della licenza per il solo commercio in forma itinerante, stesse esercitando l’attività in sede fissa occupando abusivamente il suolo pubblico.
    Alla luce di ciò, unitamente a personale della Polizia Locale, veniva elevata la relativa sanzione amministrativa di cui all’art. 28 c. 2 e 4 e all’art. 29 c. 1 del Decreto Legislativo 114/98 (per 5.164,00 Euro) sottoponendo a sequestro amministrativo la merce utilizzata per occupare abusivamente il suolo pubblico.
    A seguito di certificato di edibilità emesso dal personale Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, appositamente fatto giungere in loco ed a seguito di ordinanza del Sindaco di Crotone, parte della merce sequestrata, consistente in 636 kg, veniva devoluta a un ente caritatevole locale, mentre i restanti 56 kg di prodotti, venivano destinati al macero poiché dichiarati non edibili dal personale competente.
  • attività di commercio su area pubblica in forma itinerante per la vendita di prodotti di genere alimentare ubicata a Crotone il cui titolare, presente sul posto, è G.S., siracusano, classe 1976, ivi residente. Al termine del controllo, unitamente a personale della Polizia Locale, veniva elevata la sanzione amministrativa di cui all’art. 29 c. 2 del D. Lgs 114/98 in relazione all’art. 33 c. 3 del regolamento comunale per la disciplina dello svolgimento dell’attività commerciale su aree pubbliche, approvato con deliberazione commissariale 1 del 27/03/2003 rettificato e integrato con delibera di Consiglio Comunale 54 del 28/12/2006 (per 1.032,00 Euro), per aver effettuato una sosta senza aver ottemperato all’obbligo di spostarsi, trascorso il periodo di un’ora, di almeno 500 metri.

Nella giornata del 29 aprile 2021 personale della locale Divisione PASI-Squadra Amministrativa, unitamente a personale del locare Gabinetto di Polizia Scientifica, in ottemperanza all’ordinanza del Questore di Crotone, effettuava accertamenti amministrativi ex art. 13 L. 689/81 nei confronti delle sottonotate attività:

  • attività di vendita al dettaglio di prodotti di genere alimentare ubicata a Crotone il cui titolare, non presente sul posto, è G.F., crotonese classe 1993. L’attività risultava condotta da tale G.V., crotonese del 1966 e si identificavano altri 4 dipendenti. Al termine del controllo veniva emesso biglietto d’invito per esibire documentazione amministrativa non in grado di mostrare sul posto.
  • attività di internet point ubicata a Crotone il cui titolare, presente sul posto, è P.R. nato in Germania, classe 1974. Al termine del controllo veniva elevata la sanzione amministrativa (per 20.000,00 Euro) per aver messo a disposizione della clientela 2 postazioni internet complete e non rispondenti alle caratteristiche. Le due postazioni internet venivano quindi sottoposte a sequestro amministrativo ex art. 13 L. 689/81, unitamente a una ricevuta di giocata di eventi calcistici rinvenuta nella disponibilità di un avventore dell’attività. Inoltre, a seguito di esibizione documentale scaturita dal controllo amministrativo ex articolo 13 L. 689/81, effettuato in data 24/04-/2021 nei confronti dell’attività di vicinato per la vendita di prodotti di genere non alimentare, ubicata a Crotone, il titolare veniva sanzionato (per 5.164,00 Euro) per aver avviato l’attività in parola in assenza della prescritta autorizzazione amministrativa. Seguirà apposita segnalazione di cessazione immediata dell’attività al Sindaco di Crotone per l’emanazione dei provvedimenti di precipua competenza.

Nella stessa giornata, personale della Squadra Volante ha arrestato B.S. e M.C., in concorso, perché trovati in possesso di 32,69 grammi di Marijuana.
Successivamente medesimo personale ha deferito all’A.G. tale S.M. crotonese classe 1983.
Inoltre, Personale dipendente del RPC di Cosenza ha proceduto all’avvio del procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del Foglio di via Obbligatorio nei confronti di A.S., Pakistano classe 1998, e S.S.P. classe 1991.
Nella medesima giornata, personale della locale Divisione Anticrimine, durante un servizio di controllo di persone gravate da misure cautelari e detentive, notava la presenza di un pluripregiudicato attualmente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, ovvero T.A.,crotonese del 1981, ivi residente, il quale violava le misure impostegli transitando in una via non corrispondente alla propria abitazione e alla vista degli operatori tentava la fuga. Il personale operante procedeva a perquisizione dello stesso, con esito negativo ma in possesso di un cellulare, contravvenendo alle prescrizioni imposte. Condotto in Questura, T.A. è stato deferito e successivamente riaccompagnato presso la propria abitazione.

Nella giornata del 30 aprile, personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà B.A., algerino del 1993. Nello specifico B.A., sorvegliato Speciale, veniva sorpreso in compagnia di un soggetto pregiudicato.
Nella medesima giornata personale della locale Divisione PASI-Squadra Amministrativa, unitamente a personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, in ottemperanza all’ordinanza del Questore di Crotone, effettuava accertamenti amministrativi nei confronti delle sottonotate attività:

  • attività di vendita al dettaglio di prodotti di genere alimentare ubicata a Isola di Capo Rizzuto, il cui titolare, presente sul posto, è M.A.A., che gestiva direttamente l’attività con la collaborazione di una dipendente, tale U.L., ucraina classe 1983. Nel prosieguo dell’attività emergeva che la dipendente non risultava assunta, pertanto si procederà a successiva segnalazione al competente Ufficio dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Si procedeva a elevare sanzione amministrativa di 400,00 Euro a M.A.A. e, pertanto, a sospendere l’attività per giorni 5 dalla data di notifica e fino al 05/05/2021. Inoltre, si invitava il M.A.A. a esibizione documentale di licenze di cui non era momentaneamente in possesso;
  • attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari e diversi ubicato a Isola di Capo Rizzuto, di cui il titolare presente sul posto è V.P., crotonese del 1991. Al momento dell’accesso ispettivo emergeva che l’attività era collaborata dalla dipendente I.A. Nel prosieguo si accertava come l’esercizio commerciale non fosse munito di igienizzanti, cartelli informativi e simili, e pertanto si elevava sanzione amministrativa di 400,00 Euro al titolare e si procedeva alla sospensione dell’attività per giorni 5 dalla data di notifica e fino al 05/05/2021. Si concludeva il controllo con richiesta di esibizione documentale per acclarare il possesso delle licenze amministrative e l’Unilav o contratto di assunzione della dipendente che, al momento del controllo, non erano disponibili.

Redazione

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