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Un mare d’amore: Tabatha ed Enrico “immersi” nel progetto “Amami”

La salvaguardia dell’ambiente ospitante passa, inevitabilmente, dalla mentalità e dai comportamenti di chi ha il privilegio di abitare il pianeta Terra. Impegnarsi quotidianamente per rispettare la Natura, cercando di sensibilizzare coloro che mostrano uno scarso interesse, è un’attività che richiede una spiccata sensibilità, oltre a una necessaria e tenace dedizione. In Calabria, le risorse naturali sono inestimabili, talvolta sconosciute, spesso non apprezzate: è da quello che c’è che bisognerebbe costruire ciò che manca e ricostruire ciò che si è perso. Tuttavia, non avere piena consapevolezza delle rare bellezze circostanti può scatenare una sorta di rassegnazione, arenando ogni prospettiva di sviluppo e, soprattutto, affievolendo quella sana vivacità interiore che contraddistingue i calabresi onesti e intraprendenti. Difatti, come spesso capita, serve qualcuno che abbia il coraggio di assumersi certe responsabilità, per tenere alta l’asticella dell’attenzione e della tensione positiva, specie quando trattasi di settori e argomenti che rientrano nel bagaglio delle bellezze immateriali collettive.
In ogni percorso sociale e culturale in favore del cosiddetto bene comune, l’elemento trainante è senz’altro l’amore, quello che non è certamente mancato a Tabatha Bussolotti ed Enrico Taddei, giovane coppia che si è letteralmente immersa in una nuova e intrigante avventura. Lei è originaria di Milano, lui di Genova, ma entrambi sono accomunati da un profondo senso di ammirazione nei confronti della Calabria: anche l’amore, si sa, non conosce confini e distanze. Il loro entusiasmo è facilmente leggibile attraverso i loro occhi, segno di un affetto smisurato verso questa terra che sentono magicamente dentro, pur venendo da fuori. Condividono la passione del nuoto subacqueo, attività che li ha spinti a creare una vera e propria scuola di immersione nella Locride, con sede ad Ardore Marina: la YOLO Diving, nome che prende le iniziali da una frase significativa, ossia You Only Live Once (si vive una volta sola). L’obiettivo di questa scuola è quello di trasmettere la sana cultura del nuoto subacqueo, godendo dell’esperienza di respirare sott’acqua, in un mondo completamente nuovo e inusuale.
Dal loro senso di gratitudine per Madre Natura e dalla predisposizione verso questo sport, prende vita il progetto Amami, con lo scopo di tutelare le spiagge e i fondali calabresi, mettendo in campo un impegno amorevole e assolutamente professionale, grazie a certificazioni e brevetti acquisiti nel tempo. Tutto risale all’estate del 2019, quando Tabatha ed Enrico hanno deciso di visitare numerosi luoghi della Calabria, regione ricca di meraviglie non sempre valorizzate. Un giorno, trovandosi a Le Castella, località costiera di Isola di Capo Rizzuto, i due restano negativamente colpiti da una zona naturale stracolma di rifiuti e sporcizie di ogni genere. Travolti da un’inevitabile velo di delusione e indignazione, incrociano i loro sguardi e comprendono l’esigenza di dover fare qualcosa, sapendo di poter contare su capacità ed energie condivise, consci del fatto che questa terra merita di più rispetto a tutto ciò che sa e può offrire. Nasce così Amami che, con il passare dei mesi, attraverso un’entusiasmante campagna social, ha anche ottenuto la collaborazione di diversi partners regionali che hanno sposato appieno quest’idea green: Pronto Estate, Calabria Travel Experience, IG Calabria, Calabria Drone PH, Calabrialife, Copa Bay surf, Calabria Contatto, Biodamare, Godive Malta, I Love Calabria, Live in Calabria Official, Non Venite in Calabria Official, Cambiavento, Calabrianostra, Debbieontheroad, Te lo dico in Calabrese, G21 VideoProduzioni, Protur Drone Media, Studio 54 Network.
Domenica 23 maggio è la data della prima manifestazione che si realizzerà a Palizzi, il Comune più votato del primo sondaggio. Abitanti, appassionati, volontari e associazioni, non solo del posto, sono tutti invitati ad aderire e partecipare, offrendo ognuno il proprio contributo: chi possiede il brevetto subacqueo potrà supportare fattivamente la pulizia dei fondali marini, mentre gli altri si dedicheranno alla pulizia della spiaggia. Coloro i quali, invece, volessero inviare la segnalazione di una spiaggia da includere nel progetto, è possibile contattare direttamente YOLO Diving su Facebook e Instagram, oppure tramite mail su yolosub@libero.it. Inoltre, per eventuali contributi e sostegni economici per le spese (ossigeno per le bombole, mute, sacchi e utensili per la raccolta, magliette per i partecipanti, noleggio dei gazebo e così via) Protur Drone Media promuove una raccolta fondi alla quale potete partecipare cliccando qui.
Un sogno che diventa un progetto, una passione che si trasforma in missione, una piccola idea che si ingrandisce e abbraccia anime e menti sensibili, coccolando teneramente luoghi, risorse e bellezze. La bellezza salverà il mondo è il titolo di un libro di Cvetan Todorov, ma è anche il monito di chi, con determinazione e delicatezza, si ostina a ricercare e osservare quei dettagli e quelle sfaccettature che possono fare davvero la differenza. E forse è anche vero che, alla fine, curarsi del bello non paga materialmente, ma ciò che conta è che riesca ad appagare sentimentalmente, con la coscienza che sorride e l’animo che si immerge in un mare d’amore e di serenità.

Giovanni Ruffo

Nato e cresciuto sullo Jonio, con il corpo accarezzato dalla brezza del mare e un potente richiamo spirituale in Aspromonte. Cittadino e straniero ovunque, amante della bellezza immateriale e delle meravigliose ricchezze che madre natura dona ai suoi ospiti. Avventure radiofoniche di musicultura e una passione viscerale per il teatro e la scrittura, terapie dell’anima necessarie per coltivare i princìpi di resilienza e r-esistenza, coniuga la tradizione con l’innovazione, le radici con le ali. Ricerca sprazzi e scorci di poesia nelle crepe, negli anfratti più nascosti, in ogni spigolo di mondo. Ama la diversità e la libertà, intese come opportunità e strumenti di crescita. Detesta i muri dell’indifferenza e crede nei ponti dell’umanità, trovando nelle differenze delle autentiche risorse costruttive e collettive.

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