Studenti e docenti dei Licei Mazzini di Locri incontrano Nicola Marazzita
Riceviamo e pubblichiamo
Un significativo momento di riflessione ha coinvolto gli studenti e i docenti dei Licei Mazzini di Locri che, giorno 26 Gennaio, nell’ambito delle attività promosse per la Giornata della Memoria, hanno incontrato Nicola Marazzita, socio dell’Associazione Nazionale Ex Internati, per la presentazione del libro Il coraggio dei tre no. Storia di una resistenza silenziosa. L’incontro, fortemente voluto dalla Dirigenza e coordinato dalla professoressa Federica Malara, che ha presentato il libro agli studenti, ha visto la partecipazione attiva delle classi 4e e 5e dell’istituto, che hanno seguito l’evento con curiosità e interesse, cogliendo l’opportunità di dialogare con l’autore, Marazzita e con Sandro Vitale, storico e presidente dell’Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti. L’evento è stato avviato dal Dirigente Scolastico Francesco Sacco che, dopo aver salutato e accolto gli ospiti, ha avviato la riflessione sull’importanza di conservare la memoria storica di quanto accaduto alle vittime della Shoah e agli Internati Militari Italiani nel corso della seconda guerra mondiale. Sono seguiti gli interventi del professore Vitale che, realizzando una sorta di excursus sulle guerre del passato, ha sollecitato gli studenti a riflettere sull’assurdità e insensatezza di ogni guerra e del professore Marazzita, che ha offerto la sua testimonianza indiretta di figlio di un IMI, condividendo, con grande emozione anche da parte dei presenti, l’esperienza del padre, Giuseppe, internato nel lager 17 A a Kaisersteinbruch in Austria. L’appassionato racconto dell’autore, una storia di memoria trasmessa da padre in figlio, è stato impreziosito da materiale documentario autentico e dalla lettura di alcuni brani del libro, selezionati dagli studenti del Mazzini.
L’incontro, che si è rivelato di grande valenza formativa, sotto il profilo sia culturale sia umano, verrà realizzato il prossimo 6 Febbraio anche presso la sede di Siderno, con il coordinamento delle professoresse Giovanna Gangemi e Daniela Calipari.