ADVST
Costume e Società

FeNEAL e FILLEA: “In piazza per rappresentare un Paese che ha bisogno di aiuto”

Dalle Segreterie Regionali di FeNEAL UIL e FILLEA CGIL

Gli esecutivi congiunti delle sezioni calabresi della Federazione Nazionale lavoratori Edili Affini e del Legno e della Federazione Italiana dei Lavoratori del Legno, Edili e Affini, che si sono tenuti nella giornata di lunedì, hanno concluso il percorso di mobilitazione – durato oltre un mese – che culminerà nello sciopero generale di domani, giovedì 16 dicembre.
Le Segreterie regionali del sindacato di categoria degli edili, guidate rispettivamente da Maria Elena Senese e Simone Celebre, dopo aver incontrato lavoratrici e lavoratori in tutti i più importanti cantieri aperti sul territorio regionale, hanno fatto il punto in vista della manifestazione di domani, che impegnerà il sindacato nelle piazze di Roma, Bari, Milano, Palermo e Cagliari.
Il settore edile in Calabria esige la massima attenzione da parte del Governo.
Spiegano Maria Elena Senese e Simone Celebre, Segretari generali rispettivamente di FeNEAL e FILLEA Calabria:

FeNEAL e FILLEA Calabria scenderanno in piazza perché abbiamo il dovere di rappresentare le persone che hanno bisogno di aiuto. Lavoratori precari, giovani e donne senza lavoro che rischiano di non avere mai una pensione, pensionati che faticano ad arrivare a fine mese, lavoratori edili costretti a stare su un ponteggio, mettendo a rischio la propria vita, anche in età avanzata.
Tutto questo è ingiusto, è inaccettabile. Per i lavoratori edili, soprattutto quelli che non hanno contratti regolari, è fondamentale l’accesso all’Anticipo Pensionistico, così come il riconoscimento, anche in un’ottica di contrasto agli infortuni sul lavoro, del lavoro edile nel novero di quelli usuranti. Per tutti, soprattutto per i più giovani, è necessaria la garanzia di un lavoro stabile, sicuro, al riparo da qualsiasi forma di sfruttamento o precariato e da chi pensa di poter licenziare i propri dipendenti via messaggio.
Lo sciopero si farà e noi ci saremo perché in Italia, ma soprattutto in Calabria, si avverte forte la necessità di una maggiore giustizia sociale che, nel favorire l’inclusione di tutte le fasce della popolazione ancora tenute ai margini del sistema produttivo, sia in grado di garantire un futuro stabile ai nostri giovani in Calabria e non oltre le Alpi. Un futuro in cui l’evasione fiscale non sia più la regola e chi paga le tasse possa godere di ogni servizio indispensabile senza preoccupazioni.
FeNEAL e FILLEA scenderanno in piazza il 16 dicembre perché lo sciopero, questo sciopero, serve a ribaltare la narrativa errata di questo Paese e di questa regione, per far capire a chi ci governa che le nostre assemblee hanno registrato tanto disagio, tanta disuguaglianza, tanta povertà e che noi vogliamo raccontare questa storia: una storia diversa e rappresentare un Paese che ancora ha bisogno di aiuto.

Foto: cosenzapost.it

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button