Di Frana
La filatelia soddisfa la domanda di conoscenza della storia dell’uomo attraverso la raccolta e la collezione di francobolli o buste viaggiate. Il collezionismo filatelico potrebbe riservare la piacevole sorpresa di rivelarsi un investimento redditizio?
Quali sono le regole auree da tener presenti per chi volesse addentrarsi in un settore così affascinante?
Per chi volesse iniziare, consiglio anzitutto di collezionare solo ciò che piace. Come fanno le collezioniste che raccolgono francobolli per ragioni estetiche. Il primo approccio devono essere amici e collezionisti. Per gli esemplari più costosi bisogna sempre rivolgersi a commercianti esperti e farli periziare, evitando quindi le offerte clamorose, che possono rivelarsi spiacevoli inganni, su internet. In questo settore il web va utilizzato con parsimonia per gli acquisti, ma anche per fare ricerche e raccogliere informazioni. Se c’è un circolo filatelico nelle vicinanze, suggerisco di iscrivercisi: diventando membro di un circolo non solo si ricevono consigli dai soci più esperti, ma si socializza anche, aspetto molto importante nello sviluppo di un hobby che deve generare divertimento.
Ad alcuni che pensano che la filatelia, come collezionismo di pregio, rischia di estinguersi senza ricambio generazionale, considerato che molte comunicazioni oggi passano attraverso le mail e l’utilizzo dei francobolli è diminuito sensibilmente, si può rispondere affermando che è vero che i giovani hanno stimoli molto forti che provengono dalla rete, dai social network, dai terminali mobili. Ma se nuovi strumenti li distraggono si deve cercare di sfruttare le nuove tecnologie in due modi: utilizzandole per la filatelia e facendo in modo che Internet e i moderni mezzi di comunicazione siano utili per il nuovo modo di collezionare e per acquisire nuovi collezionisti. Nello stesso tempo, però, per allargare la base collezionistica credo ci si debba rivolgere ad un target di persone non giovanissime, economicamente indipendenti e con un po’ di tempo libero. Ma soprattutto occorre mostrare che il collezionismo filatelico è un collezionismo intelligente che permette alle nuove generazioni di approfondire fatti, personaggi e storie trascorse che sono tutt’oggi di grande attualità. Difatti, il francobollo non racconta solo la storia della posta, delle comunicazioni, dell’evoluzione di un Paese, ma è in generale cultura. Sapendo guardare il francobollo con curiosità, la fascia di coloro che possono interessarsene aumenta a dismisura.
In foto, una selezione di francobolli dell’Italia quando aveva le Colonie.
