Di Davide Codespoti
HistoriCal è un’associazione culturale, formata da molti esperti e appassionati di Storia, il cui scopo è quello di far riscoprire e rivivere le bellezze culturali e naturali del territorio calabrese attraverso numerose iniziative, quali convegni, seminari, progetti socio-culturali da presentare nelle scuole e visite guidate a molti siti archeologici e culturali.
Dopo un periodo di forzata stasi a causa dell’epidemia di Covid-19, l’associazione HistoriCal torna in campo con un nuovo progetto: il Breviario mediterraneo, un format on-line di cicli di conferenze e di incontri su varie tematiche, il cui obiettivo sarà quello di essere vicino alle nuove generazioni. Il Mediterraneo sarà il luogo non luogo, che permetterà di parlare di cultura, toccando vari temi, come storia, arte, antropologia, musica, economia, alimentazione e così via; esse avranno un unico filo conduttore che, di puntata in puntata, intreccerà argomenti trasversali.
Agli incontri parteciperanno esperti da ogni parte d’Italia e non solo: saranno presenti docenti universitari, funzionari di musei, funzionari di sovrintendenza, ricercatori, studiosi, esperti di arte, di danza, di musica, di economia, di alimentazione e di antropologia. Scopo centrale della nuova iniziativa sarà parlare del Mediterraneo sotto ogni aspetto, portare il pubblico dentro i musei, all’interno degli avvenimenti e far sognare e immaginare con la cultura che collegava i popoli del bacino mediterraneo.
Nei prossimi giorni saranno pubblicati i nomi degli esperti e degli enti museali che hanno dato la propria adesione all’iniziativa, oltre che alle date degli interventi dei vari relatori. Si spera che il Breviario mediterraneo possa attrarre un buon numero di appassionati e di interessati a scoprire i vari aspetti culturali e sociali del Mediterraneo, luogo che ha visto avvicendarsi nel corso dei secoli numerose civiltà, che si sono certamente scontrate, ma hanno anche convissuto pacificamente o si sono fuse, plasmando quella società nella quale ancora oggi viviamo.
Foto di copertina: obiettivonotizie.it
