“La pandemia torna a tuonare, ma la sanità continua ad arrancare”
Di Giovanni Calabrese – Sindaco della Città di Locri
Positivi in aumento e Covid-19 in forte crescita in tutto il territorio. Ancora una volta ci presentiamo impreparati ad affrontare questa nuova e prevedibile fase della pandemia.
Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, che ha rappresentato un’eccellenza e un riferimento certo non solo per la città di Reggio ma per l’intera area metropolitana, oggi si è ritrovato senza personale e senza mezzi.
I pazienti disperati arrivano al pronto soccorso GOM/Covid dove trovano personale altrettanto esasperato e disperato, che non sa come affrontare la nuova situazione emergenziale. Al personale precario assunto per l’emergenza non è stato rinnovato il contratto, le nuove assunzioni annunciate non sono state effettuate, le pressanti richieste e segnalazioni dell’eccellente Commissario Iole Fantozzi sono rimaste inascoltate, i centri Covid filtro sul territorio della provincia sono praticamente inesistenti. L’aumento dei casi degli ultimi giorni, con ben tre comuni della Locride in zona rossa, ci prospetta una situazione difficile e preoccupante come quella attraversata nello scorso inverno a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno.
Quanti morti dovremo ancora piangere per colpa di una sanità che non funziona e di una politica costantemente distratta?
Nei mesi scorsi abbiamo solo sentito parlare di attenzione positiva nei confronti della sanità da parte del commissario di governo, da parte della Regione Calabria, da parte del ministro della Salute. Ovviamente solo chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere.
L’unica verità è che oggi il pronto soccorso Covid GOM di Reggio Calabria è in evidente affanno e, malgrado l’impegno del personale sanitario e del commissario Fantozzi non si intravede adeguata soluzione.
Serve con estrema urgenza innesto di personale, servono reparti Covid-19 sul territorio, serve un intervento rapido urgente da parte delle autorità preposte per garantire il diritto alla salute dei cittadini. Quanto si sta verificando oggi è inaccettabile.
È auspicabile che il Commissario Guido Longo esca dal limbo e intervenga con la massima urgenza.
Esca immediatamente dagli uffici della cittadella e si rechi al GOM di Reggio Calabria e negli ospedali della nostra provincia e, soprattutto, adotti quelle soluzioni ormai improcrastinabili che i cittadini reclamano.
Attendiamo fiduciosi e speranzosi… di non morire prima.