Di Davide Codespoti
Domani sera, 3 settembre, alle ore 21:00, si terrà presso piazza Camillo Costanzo II di Bovalino Superiore, un evento pubblico per commemorare i 100 anni dalla nascita di Rosario Dattilo (1921-1989), poeta vernacolare calabrese che nelle sue poesie descriveva e decantava il mondo della civiltà contadina meridionale, ormai scomparsa.
Oltre alla poesia, Dattilo si impegnò in prima persona in campo politico: partecipò infatti con entusiasmo alle lotte contadine degli anni ‘50 con lo scopo di redistribuire le terre dei latifondi ai braccianti e ai contadini poveri, stragrande maggioranza della popolazione, aderendo prima alla CGIL, poi al Partito Comunista. Fu anche consigliere comunale di Bovalino dal 1962 al 1966.
L’evento culturale, organizzato con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Caffè letterario Mario La Cava e moderato da Maria Teresa Ripolo, vedrà, dopo i saluti istituzionali del sindaco Vincenzo Maesano, dell’assessore alla Cultura Pasquale Blefari e del presidente del Caffè letterario Domenico Calabria, gli interventi della professoressa Anna Costa, valente e stimata critica letteraria bovalinese, e di Giuseppe Marvelli, famigliare del poeta. Il tutto sarà intervallato dalle letture dei componimenti di Dattilo, declamati da Filippo Musitano, assessore alle Politiche sociali del Comune di Bovalino e appassionato di letteratura e di teatro.
