È ufficiale. Siderno può lasciarsi definitivamente alle spalle l’incubo di tre anni di commissariamento e, dopo un periodo apparso davvero interminabile a causa dei successivi rinvii per Covid-19 e l’arrivo ai tempi supplementari del ballottaggio, torna finalmente ad avere un sindaco democraticamente eletto. Le impressioni trasmesse da primo turno delle Elezioni Amministrative, svoltosi gli scorsi 3 e 4 ottobre, sono state confermate anche dal ballottaggio svoltosi tra ieri e oggi e, all’esito dello scrutinio, partito con lentezza ma poi proceduto a velocità supersonica, a conquistare l’accesso al Municipio che affaccia su Piazza Vittorio Veneto, alla fine, è stata Mariateresa Fragomeni con la sua compagine. La campagna elettorale al vetriolo, i cui toni si sono ulteriormente accesi negli ultimi giorni, non ha permesso a Domenico Barranca, cui va comunque il merito di aver saputo riunire sotto di sé un gruppo ampio e variegatissimo, di andare oltre i 2.497 voti, pari al 35,93% delle preferenze. Decisamente più convincente, invece, è risultato il programma di Fragomeni, che ha ottenuto 4.452 voti, pari al 64,07% delle preferenze, dato che permette a Partito Democratico e RipartiAmo da Siderno di conquistare 10 dei 14 seggi disponibili.
Foto: Riviera
