Attualità
“Mi auguro che Enrico Letta voglia chiarezza anche sui fatti di Reggio Calabria”
Di Felice Maurizio D Ettore – Deputato di Coraggio Italia
Leggo su La Nazione alcune dichiarazioni di Enrico Letta, autodefinitosi parlamentare di Arezzo.
L’onorevole Letta chiede in modo imperioso chiarezza in merito ad alcuni processi in corso.
È opportuno sempre attendere l’esito dei processi e rimettersi alle valutazioni e decisioni della Magistratura, ricordando che “l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.”
Tenuto conto del diverso e sbagliato metodo utilizzato dal collega Letta mi permetto di chiedergli se riterrà o meno opportuno esigere chiarezza:
- sulle eventuali responsabilità politiche aventi a oggetto l’inchiesta rifiuti, i risultati choc derivanti dai prelievi disposti dalla Magistratura competente riguardo a Keu e altri veleni in Toscana, compreso il traffico e smaltimento illecito di rifiuti nell’ambito di presunte infiltrazioni della ’ndrangheta anche nei lavori stradali e del movimento terra, e con riguardo altresì ai fatti emersi nel territorio del Comune di Bucine che si trova nella provincia di Arezzo;
- sulle eventuali responsabilità politiche relative ad altre inchieste concernenti anche cooperative operanti nella provincia di Arezzo;
- sulle eventuali responsabilità, non solo politiche, del Sindaco del Partito Democratio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, già rinviato a giudizio (Processo Miramare) per cui è stata già chiesta una condanna ad 1 anno e 10 mesi di reclusione;
- sulle eventuali responsabilità politiche di esponenti del PD, sempre di Reggio Calabria, per presunti brogli elettorali per i quali il sottoscritto ha presentato un atto di sindacato ispettivo a cui ha risposto il Ministero dell’Interno che, se il Collega Letta vorrà, metterò a sua disposizione per ogni ulteriore e opportuno chiarimento.
Confido anche nella volontà di Letta di fare analoga richiesta che si faccia presto nel chiarire ogni eventuale responsabilità.
Foto: biografieonline.it