Continuano i controlli agli esercizi commerciali da parte della Polizia Amministrativa della Questura di Crotone, che questa volta si è concentrata su un panificio cittadino, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e personale del locale Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Dai primi controlli effettuati si è constatata la presenza un dipendente non assunto, procedendo ad adottare un provvedimento di sospensione dell’attività per il superamento del 10% della forza lavoro in nero, ed elevata la relativa sanzione amministrativa pari a 2.500 euro.
Sono state anche accertate le precarie condizioni igienico-sanitario in cui versava l’attività, per le quali è stato fatto intervenire personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone il quale, al termine delle opportune verifiche, ha provveduto a emettere la sospensione dell’attività per riscontrata carenza dei minimi requisiti di carattere igienico – sanitari e strutturali.
Il personale sanitario ha provveduto, inoltre, al sequestro e alla contestuale distruzione di 135 kg circa di prodotti da forno.
Riguardo gli altri dipendenti, è stato accertato che due di questi, presenti all’interno dell’attività al momento dell’accesso ispettivo, erano sprovvisti della certificazione verde Covid-19 e, quindi, a loro carico è stata elevata la sanzione amministrativa pari a 600,00 € cadauno.
Pertanto, all’esito finale nell’attività di controllo, è stata disposta la chiusura provvisoria dell’esercizio per 5 giorni.