Il Covid-19 non si ferma: Platì “zona rossa”, altri 10 comuni in “zona arancione”
Il presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha emanato nella tarda serata di ieri l’ordinanza nº 4 con in quali vengono presi importanti misure di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In virtù dei dati relativi al contagio fatti registrare negli ultimi 7 giorni in diversi centri dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria, infatti, il governatore ha ritenuto necessario prorogare fino a tutto il 16 gennaio le misure già fissate con le ordinanze 1 e 2 del 2022, che sancivano l’istituzione della cosiddetta zona arancione nei comuni di Cinquefrondi, Galatro, Melicucco, Rizziconi, Rosarno, San Roberto, Taurianova e Polistena.
Con il medesimo documento, poi, il Presidente ha deciso di applicare, da oggi e fino alla medesima data del 16 gennaio stessa misura della zona arancione nei comuni di Africo, Benestare, Bianco, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Gioia Tauro, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Palizzi e Roccella Jonica e la misura della zona rossa nel comune di Platì dove, all’alta incidenza di contagi, si unisce una bassissima percentuale di vaccinati.
Le norme in vigore nei paesi
Ricordiamo che nei paesi in zona arancione resteranno consentiti gli spostamenti all’interno del comune di residenza ma non verso i centri limitrofi a meno che non si sia in possesso di Green Pass; per quanto resti possibile accedere ai negozi che forniscono beni e servizi, presso i centri commerciali l’ingresso sarà consentito a tutti solo durante i giorni feriali, mentre durante i festivi sarà possibile recarvisi solo per chi è in possesso del Super Green Pass; le scuole (dove non in vigore l’ordinanza comunale di proroga della chiusura emanata nella giornata di sabato da molti sindaci) restano aperte senza distinzioni, ma presso ristoranti, attività ricettive, strutture sportive, cinema, teatri, musei e discoteche si potrà accedere solo se muniti di Super Green Pass.
A Platì, invece, in quanto comune in zona rossa, scatteranno le chiusure per tutti. Entrerà in vigore il coprifuoco, con possibilità di spostamento solo per ragioni di stringente necessità. Bar, ristoranti, negozi, palestre, cinema, teatri e musei resteranno chiusi per tutti, anche se si è completato il ciclo vaccinale.
Foto: citynow.it