Papa Francesco porta il suo saluto ai “Girasoli della Locride”

«Un saluto speciale rivolgo al gruppo Girasoli della Locride, da Locri, con familiari e animatori e a tutti auguro una buona domenica». Sono le parole che Papa Francesco ha pronunciato al termine dell’Angelus svoltosi ieri in Piazza San Pietro, rivolgendosi all’Associazione Sportiva Dilettantistica parte del Team Special Olympics Italia, che da molti anni è un punto di riferimento per l’inclusività nello sport dei diversamente abili nel nostro territorio.
«È stata una giornata di gioia immensa per la nostra associazione – ha dichiarato la presidente Irma Circosta. – Purtroppo, per via della pandemia, non siamo potuti andare a Roma, dove volevamo illuminare la piazza con i nostri colori ma, Covid-19 permettendo, andremo tra aprile e maggio».
Circosta sottolinea la collaborazione del direttore provinciale di Special Olympics, Giuseppe Lombardo e l’impegno del vescovo di Locri-Gerace Francesco Oliva che, sempre disponibile, ha fatto da tramite con la Santa Sede per comunicare la visita dei Girasoli.
«L’obiettivo dei Girasoli è dare visibilità ai tanti atleti speciali – aggiunge la presidente – ma anche mostrare la Locride in cui ci sono tante persone ricche di umanità e disponibili a sostenere l’associazionismo. Il mio compito è quello che realizzare i sogni dei Girasoli, che hanno chiesto di poter vedere il Papa e, anche se non è facile partire in 50 con tutto quello che comporta un viaggio oggettivamente difficoltoso per i nostri ragazzi, pur tutti coperti dal vaccino, garantisco che, appena sarà possibile, ci andremo.»