Attualità
Ferramonti di Tarsia: dove la memoria si deve trasformare in riscatto
Di Chiara Galluzzo
Oggi, come ogni 27 gennaio, al campo di Ferramonti di Tarsia, il più grande campo di concentramento fascista del sud Italia, si è tenuta una cerimonia in omaggio alle vittime dell’olocausto. Un invito a non dimenticare ciò che è stato e fare in modo che le nuove generazioni possano tenere viva la memoria affinché si possa sempre evitare il ripetersi di un’atrocità del genere. Alla manifestazione sono intervenuti rappresentanti di varie religioni, sindaci e anche il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, che ha lasciato delle profonde considerazioni riguardo questa triste ricorrenza attraverso un messaggio di fratellanza, rivolto ai giovani, che dovranno essere i testimoni in futuro delle barbarie commesse in passato.