
Dall’Ufficio Stampa Giunta Regionale
Il dipartimento Agricoltura della Regione Calabria e l’Agenzia della Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura hanno mandato in pagamento il kit decreto nº 5, relativo al saldo della Domanda unica per l’annualità 2021.
Nello specifico, risultano essere 3.321 i beneficiari che riceveranno complessivamente la somma di 8.170.069,01 euro. Risorse ingenti, ancor più rilevanti in un contesto economico e finanziario di forte criticità, che vanno ad aggiungersi agli oltre 27 milioni erogati appena qualche settimana addietro, in favore di oltre 56.000 agricoltori calabresi.
«L’immissione di liquidità nei circuiti finanziari del comparto agricolo, forestale e agroalimentare – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – avviene nel rispetto dei tempi programmati, per effetto di una virtuosa e stretta collaborazione tra il dipartimento e l’ARCEA, con l’obiettivo di garantire diritti e legittime aspettative e di sostenere così il settore primario regionale, alle prese con un faticoso rilancio penalizzato ora dall’incremento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, ambito nel quale la Giunta regionale si sta adoperando, nel confronto col Governo nazionale, per individuare idonee e opportune soluzioni.»
Il kit decreto nº 126
Pronto anche il kit decreto nº 126 del Programma di Sviluppo Rurale, grazie al quale 648 agricoltori calabresi riceveranno complessivamente 12.833.985,62 euro.
«Il 2021 – dice in merito l’assessore Gallo – è stato contrassegnato da un tasso di impegno del PSR che a fine anno ha sfiorato l’80%. Un lavoro che continua senza soste, con un obiettivo preciso: garantire, attraverso la regolarità e tempestività delle erogazioni, diritti e legittime aspettative, fornendo al tempo stesso un rimedio alle conseguenze della crisi economica, attraverso la tutela della competitività e dell’innovazione.»
Il kit in pagamento riguarda misure sia strutturali sia a superficie, relative a diverse annualità. Per la precisione, per le misure a superficie saranno liquidate domande di sostegno relative alle misure 10 Agricoltura biologica; 11 Pagamenti agro–climatico–ambientali; 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e 14 Benessere degli animali. Per quanto concerne invece le misure a investimento, andranno in pagamento le misure 1 Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione; 4.1 Sostegno a investimenti nelle aziende agricole; 4.3 Sostegno a investimenti nell’infrastruttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura; 4.4 Sostegno a investimenti non produttivi connessi all’adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali; 6.1 Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori; 6.2 Aiuto all’avviamento di attività imprenditoriali per attività extra-agricole nelle zone rurali; 7.4 Sostegno a investimenti finalizzati all’introduzione, al miglioramento o all’espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, comprese le attività culturali e ricreative, e della relativa infrastruttura; 8.3 Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici; 8.4 Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici; 8.5 Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali; 16.2 Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie; 16.9 Sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare e 19 Sostegno allo sviluppo locale Leader.