Costume e SocietàLetteratura
I calanchi di Palizzi Marina
Di Luisa Ranieri
Concepiti negli abissi del Mar Jonio
con forti spinte alla Terra siamo nati
E da pioggia, sole e vento
modellati, al mondo ora ci offriamo
coi nostri fasci di bianche
e celestine marne che, col variar
dell’ore e della luce, a foreste,
grotte e piani ci fanno assomigliare.
Il sole in ogni dove come lucenti
specchi riflettiamo, senza l’ombra
di frondosi alberi a riparo.
Ci fan corteo i ginepri fenici
a ricordarci che appartenemmo
al mare e i piccoli ponsai
coi profumati timi e rosmarini
a dirci che di poca terra
oggi viviamo.
Foto di copertina di Aspromontewild