«Per accrescere la sicurezza sul lavoro serve migliore formazione»
Dalla Sezione di Reggio Calabria dell’ANMIL
«La notizia dell’ennesimo tragico incidente sul lavoro, che questa volta ha colpito un lavoratore sul nostro territorio, ci lascia sgomenti e pieni di rabbia. Non possiamo accettare che episodi come questo continuino a verificarsi, con le stesse drammatiche modalità». Così il Presidente della sezione di Reggio Calabria dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro e Presidente della Fondazione Sosteniamoli subito, Francesco Costantino, sull’incidente che è costato la vita a un operaio nello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria. «La sicurezza dei lavoratori e il rispetto delle norme di prevenzione devono diventare il primo obiettivo di ogni politica aziendale, affinché questa piaga vergognosa possa essere cancellata. Alla famiglia della vittima vanno tutta la nostra vicinanza e il nostro sostegno» prosegue Costantino.
«Non possiamo che condividere le parole della Vicepresidente della Giunta regionale calabrese, Giusy Princi, sull’importanza di potenziare la formazione e l’informazione, a partire dalle scuole – dichiara il Presidente della Fondazione – perché l’altissimo numero di incidenti trova origine proprio dalla scarsa informazione e dall’inefficacia dei percorsi formativi offerti ai lavoratori, troppo spesso fatti di carta e incapaci di incidere concretamente sui comportamenti individuali. Se la nostra Regione ha un vuoto in questo senso, l’ANMIL è pronta a collaborare per colmarlo mettendo a disposizione la sua esperienza nella divulgazione e nella diffusione della cultura della sicurezza.
«Da oltre vent’anni – prosegue Costantino – l’ANMIL si reca nei luoghi di lavoro e nelle scuole, mettendo a disposizione la testimonianza diretta dei propri volontari che, con il racconto delle proprie esperienze, riescono a toccare profondamente le coscienze e a rendere i percorsi formativi più coinvolgenti ed efficaci». Da questa esperienza è nata la Scuola della Testimonianza ANMIL, attraverso la quale si punta a formare specifiche figure di Testimonial/Formatori per la Sicurezza. Un progetto già sposato dalla Regione Marche, che per prima ha sottoscritto un accordo con l’ANMIL per inserire il Testimonial nel sistema formativo regionale. «Siamo pronti a fare la nostra parte per contribuire ad accrescere la sicurezza sul lavoro nel nostro territorio – conclude Costantino – disponibili a lavorare insieme alla Regione a ogni iniziativa che si ritenga utile.»
Foto: ergon.palermo.it