Ormai rodato il servizio di raccolta rifiuti presso le utenze non domestiche di Reggio Calabria, la società Borsino Rifiuti, fondata e amministrata da Gian Luca Vorraro si prepara a estendere la propria attività anche presso le utenze non domestiche della zona ionica compresa tra Bovalino a Marina di Gioiosa.
Il progetto ha coinvolto decine di imprenditori, titolari di Partita IVA che, grazie al Decreto Legislativo 116/2020 hanno deciso di rinunciare alla raccolta dei rifiuti operata dai rispettivi comuni di residenza affidandola alla gestione di Borsino Rifiuti, realtà imprenditoriale in costante crescita che, oggi, comprende circa 1.000 operatori dediti alla raccolta e al trattamento degli scarti urbani e speciali in tutta Italia.
Grandi sono le opportunità date dalla liberalizzazione del mercato rifiuti che, nell’ottica del modello della società fondata da Vorraro prevede che tutti gli attori coinvolti partecipino alla sfida. A tutti vengono riconosciuti benefici sostanziali che riguarderanno innanzitutto gli Enti Comunali (che potranno finalmente ridurre gli oneri di raccolta verso i privati cittadini) e le attività economiche che saranno gestite dall’azienda (che, grazie alla politica di vendita dei rifiuti a matrice riciclabile presso gli impianti convenzionati adottata da Borsino Rifiuti, otterranno una diminuizione della tariffa variabile indicata nella Tassa sui Rifiuti e un ritorno economico sulla vendita dei rifiuti riciclabili).
Borsino Rifiuti resta a disposizione di imprenditori e Comuni, ai quali chiede di adoperarsi e mettersi in linea con le vigenti normative nazionali per non perdere (e non far perdere) l’opportunità di allentare la pressione dei costi che negli ultimi mesi coinvolge tutta la struttura imprenditoriale nazionale.
