Apre a Locri lo sportello “Cuore Autismo”
Dall’Ufficio Stampa Città di Locri
Sarà inaugurato domani, 1º aprile, alle ore 15, in vista della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, presso il Comune di Locri, lo sportello Cuore Autismo, un punto informativo per tutti gli autistici e le famiglie per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone autistiche.
Su iniziativa dell’Associazione Difesa Diversamente Abili e la sezione calabrese dell’Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo, di cui è presidente Vito Crea, i sindaci dell’Ambito territoriale hanno deliberato la convenzione che permetterà di avere uno sportello tra le iniziative del Centro Famiglia dell’Ambito Territoriale di Locri.A discutere dell’iniziativa e del progetto che si condividerà con Istituzioni, associazioni e famiglie, si incontreranno al Comune di Locri il sindaco Giovanni Calabrese, l’assessore comunale alle politiche sociali Domenica Bumbaca, l’AT di Locri, la coordinatrice di Piano Antonietta Dominello e il presidente Crea per interloquire con il presidente dell’ANGSA Giovanni Marino (presidente altresì della Fondazione Marino per l’autismo e vice presidente della Fondazione Italiana Autismo) e l’assessore regionale alle politiche sociali Tilde Minasi.«Il 2 aprile si celebra la Giornata della consapevolezza dell’autismo, istituita dalle Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2007. L’obiettivo della giornata è quello di far luce su questa disabilità, promuovendo la ricerca e il miglioramento dei servizi e contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui ancora sono vittima le persone autistiche e i loro famigliari». Molte sono però le lacune e soprattutto poche sono ancora le conoscenze sui diritti, sui servizi di cui le famiglie e gli autistici possono usufruire. «Ecco perché – afferma Vito Crea, – con l’accordo di collaborazione con l’AT di Locri, stiamo lavorando per offrire alle famiglie un servizio costante e continuo di aiuto. Lo sportello si avvarrà del contributo di professionisti e non sarà certamente solo spazio fisico ma interagirà con tutte le persone interessate affinché si possano potenziare i servizi e le Istituzioni possano collaborare e fattivamente dare risposte alle istanze degli autistici.»