Di Maria Lavinia Toscano – Liceo Classico Ivo Oliveti
Lo scorso fine settimana, a Siderno, si sono svolte le partite della seconda fase della classificazione agli Europei di pallavolo femminile Under 19, organizzati dalla Confederazione Europea del Volley, che hanno visto le Azzurrine strappare il pass per la fase successiva. Il nostro territorio ha avuto il grande onore di ospitare la manifestazione internazionale coinvolgendo attività locali e servizi, favorendo il turismo e il lavoro degli imprenditori. L’evento ha permesso alla cittadina jonica di essere conosciuta in tutta Europa favorendo finalmente, grazie anche all’impegno dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Maria Teresa Fragomeni, l’utilizzo del palazzetto dello sport cittadino per gli scopi per i quali è stato costruito. Che sia questo l’inizio del rilancio di Siderno in ambito nazionale? C’è da augurarselo, dato che eventi del genere forniscono prestigio e favoriscono la crescita territoriale, senza dimenticare l’opportunità fornita ai cittadini-spettatori. I match sono stati trasmesso in diretta presso le tv e i siti internet locali, ma anche sulle reti nazionali. L’ultima partita contro la nazionale olandese è stata gestita molto bene dalle nostre ragazze, che sono andate in vantaggio nei primi due set e, dopo la conquista olandese del terzo, sono state protagoniste di una rimonta incredibile che ha fatto sì che le Azzurrine conquistassero il match point, mettendo fine alla partita con i seguenti punteggi: 25-19, 25-20, 23-25, 25-10.
L’Italia fin da subito ha dimostrato di imporre il proprio gioco e di saper gestire il campo al meglio. Le azzurrine hanno dimostrato professionalità, umiltà e, soprattutto, unità. Ed è con questa ultima parola che voglio definire la loro squadra, che si è mostrata in grado di collaborare anche a chi le ha viste giocare solo una volta. Nonostante la comprensibile stanchezza del terzo set, le atlete hanno rimontato facilmente l’Olanda dimostrandosi, nel quarto set, delle guerriere in grado di conquistare con merito il vantaggio di 7-0. È per questo che il coach e tutto lo staff hanno definito la loro una vittoria di tattica che ha permesso alla nazionale di gestire brillantemente anche le situazioni più critiche.
I dettagli tecnici della gara
Italia: Dominika Giuliani (capitano), Giulia Viscioni, Nausica Acciarri, Viola Passaro, Julia Ituma, Nicole Modesti, Manuela Ribechi (libero), Emma Barbero, Lisa Esposito, Matilde Munarin, Ilaria Batte, Noemi Despaigne. Allenatore: Marco Mencarelli.
Olanda: Noa De Vos (capitano), Sanne Konijnenberg, Dagmar Mourits, Marije Ten Brinke, Nicole Van de Vosse, Emily Silderhuis, Pippa Molenaar (libero), Suus Gerritsen, Lotte Bruinsma, Carlijin Radstake, Jet Kok, Sabine De Groot. Allenatore: Erik Munter.
La partita è durata un totale di 95 minuti con diversi time out e momenti di tifo concreto da parte degli spettatori che, con magistrale fair play hanno sostenuto l’Italia e nei momenti giusti anche consolato la squadra avversaria. Le ragazze ritenute più forti durante la partita sono state: Ituma, Viscioni, Despaigne, Passaro e Acciarri per l’Italia) e Silderhuis, Mourits e Van de Vosse per l’Olanda.
Oltre all’allenatore Mencarelli, lo staff tecnico dell’Italia era composto dall’assistente Giancarlo Chirichella, dal medico Mauro Fedele, dal fisioterapista Sandro Gennari; dallo Scoutman Lorenzo Abbiati, dal Preparatore Atletico Tommaso Magnani e dal Team Manager Alessio Trombetta.
La vittoria è stata festeggiata con uno spettacolo pirotecnico svolto all’esterno del Palazzetto.
Il match point
Foto di Laura Rullo, video di Maria Lavinia Toscano
