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Costume e Società

FIDAPA e Lions Club consigliano come essere “serenamente donna anche dopo i 50”


Edil Merici

Di Cinzia Lascala – Presidente della sezione di Siderno della FIDAPA

Perfetta sinergia tra associazioni e tematica di stringente attualità per il mondo femminile che si accinge a superare il traguardo dei 50 anni rappresentano le carte vincenti di un convegno medico organizzato dalla sezione di Siderno della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari in collaborazione confla sezione Locride dell’Associazione Mogli Medici Italiani e con i Lions Club di Locri e di Siderno, dal titolo Serenamente donna anche dopo i 50: dalla prevenzione alla cura di sé, che si è svolto sabato 25 giugno presso la scenografica location del Circolo di Società e cultura di Locri. L’evento si è aperto con i saluti della Presidente della sezione di Siderno della FIDAPA, Cinzia Lascala, che ha evidenziato l’importanza di diffondere una nuova cultura tra le donne over 50: ridefinire in chiave di potenziamento questa delicata fase della vita, affrontarla di petto, parlarne e confrontarsi, ma soprattutto farsi consigliare da specialisti seri e competenti per neutralizzare gli aspetti che incidono di più sulla qualità della vita, che comunque si avvia al cambiamento. Il Presidente dei Lions di Locri Rocco Vasile ha mostrato grande soddisfazione nel poter ospitare l’evento nella sede dei Lions, ribadendo il valore di questa stagione della vita che va vissuta in armonia con se stesse. La Presidente della sezione della Locride di AMMI – Nicoletta Santoro Tavernese, dopo aver esposto le finalità della sua associazione, che oggi comprende non solo mogli dei medici ma anche donne medico, farmaciste e biologhe, ha rilevato l’importanza della prevenzione, dell’educazione sanitaria e della ricerca nel campo della medicina di genere, sovvenzionata con una borsa di studio, e infine il Presidente Lions Siderno – Pasquale Gagliardi ha sottolineato il ruolo del farmacista nel consigliare le donne sopra i cinquanta sulla prevenzione delle malattie legate a disturbi ginecologici frequenti nel post menopausa, e salutato il folto pubblico presente e attento alla tematica proposta. È seguita poi la relazione ampia e articolata di Maria Antonietta Bova, ginecologa che ha trattato da un punto di vista medico-scientifico le problematiche legate alla menopausa evidenziando alcuni disturbi tipici nonché i rimedi e gli strumenti a disposizione della medicina più recente, con un linguaggio delicato e tecnico al contempo. Infine la nutrizionista Elisa Ventra,nella sua brillante relazione, ha messo in luce le differenze tra alimentazione e nutrizione, soffermandosi sui principi fondanti di quest’ultima e analizzando nel dettaglio l’apporto equilibrato tra proteine e carboidrati utili e indicati in questa fase della vita, consigliando un regime alimentare basato sulla dieta mediterranea. Dopo gli interventi del pubblico, a cura di Maria Celi Campisi, Palma Comandé e Aristide Bava, che hanno arricchito ulteriormente l’evento, la consegna delle targhe alle due stimate relatrici.


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