Dal Caffè Letterario Mario La Cava
Domani, Sabato 16 luglio, alle ore 21:30, presso il Parco delle Rimembranze di Bovalino, il Caffè Letterario Mario La Cava presenterà il libro La restanza di Vito Teti, edito da Einaudi.
Dialogano con l’Autore il Docente di Lettere e Giornalista, direttore di Pandocheion-Casa che accoglie, giornale della Diocesi di Locri-Gerace Giovanni Lucà, il saggista Vincenzo Stranieri il Docente Università della Calabria Domenico Talia e Presidente del Caffè Letterario Mario La Cava Domenico Calabria.Gli interventi saranno intervallati dalle letture di Giovanni Ruffo.
La restanza è un fenomeno del presente che riguarda la necessità, il desiderio, la volontà di generare un nuovo senso dei luoghi.
È questo un tempo segnato dalle migrazioni, ma è anche il tempo, più silenzioso, di chi resta nel suo luogo di origine e lo vive, lo cammina, lo interpreta, in una vertigine continua di cambiamenti.
La pandemia, l’emergenza climatica, le grandi migrazioni sembra stiano modificando il nostro rapporto con il corpo, con lo spazio, con la morte, con gli altri, e pongono l’esigenza di immaginare nuove comunità, impongono a chi parte e a chi resta nuove pratiche dell’abitare.
Sono oggi molte le narrazioni, spesso retoriche e senza profondità, che idealizzano la vita nei piccoli paesi, rimuovendone, insieme alla durezza, le pratiche di memoria e di speranza di chi ha voluto o ha dovuto rimanere. La restanza non riguarda soltanto i piccoli paesi, ma anche le città, le metropoli, le periferie.
Se problematicamente assunta, non è una scelta di comodo o attesa di qualcosa, né apatia, né vocazione a contemplare la fine dei luoghi, ma è un processo dinamico e creativo, conflittuale, ma potenzialmente rigenerativo tanto del luogo abitato, quanto per coloro che restano ad abitarlo.Già ordinario di Antropologia culturale presso l’Università della Calabria, Vito Teti si occupa attualmente di antropologia e letteratura dei luoghi.
Tra le sue numerose pubblicazioni si segnalano: Il senso dei luoghi. Memoria e storia dei paesi abbandonati (Donzelli, 2014) e Quel che resta. L’Italia dei paesi, tra abbandoni e ritorni (Donzelli, 2017). Per Einaudi ha pubblicato Maledetto Sud, Fine pasto, Il cibo che verrà e La restanza.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle norme anti COVID-19.
Foto: quotidianodelsud.it
