Bianco: il ricorso illegittimo e le nuove prospettive della vita amministrativa
Il rompiscatole
Di Francesco Salerno
Come già anticipato con un precedente nostro articolo, la Cassazione ha dichiarato illegittimo il ricorso dell’ex sindaco di Bianco Aldo Canturi, condannandolo anche al pagamento delle spese.
Essendo, dunque, ora ufficiale la sentenza, la popolazione di Bianco potrà mettere la parola fine a quella che era divenuta una vera e propria epopea politica e tornare infine al voto.
Tuttavia, il fatto che il ricorso sia stato definito illegittimo, ci obbliga a delle considerazioni e a delle domande.
L’ex sindaco Canturi aveva, difatti, accusato la lista perdente di avere la responsabilità del commissariamento del comune di Bianco, addossando loro tutti i disagi di questa situazione.
A questo punto viene però da chiedersi se Canturi farà un mea culpa sulla base della dichiarazione di illegittimità oppure continuerà a ritenere che il torto sia di chi ha presentato il primo ricorso.
Restiamo in attesa delle dichiarazioni delle parti coinvolte.
Nel frattempo, i politici di Bianco dovranno iniziare a pensare alle prossime elezioni e a come presentarsi al proprio elettorato dopo la bufera di questo ultimo anno.
Una domanda, a questo punto, è d’obbligo: saranno i soliti noti a voler condurre il valzer elettorale o i cittadini di Bianco potranno lasciarsi alle spalle le vecchie volpi assistendo all’ascesa di volti nuovi della politica locale?
Ovviamente, solo il tempo e gli elettori potrà dare risposta a queste domande.
Spetterà infatti a questi ultimi decidere se accordare la propria fiducia a qualcuno che possa davvero dare nuova energia vitale alla vita amministrativa del comune o mantenere lo status quo.
Chiudiamo con l’augurio alla popolazione di Bianco di ritrovare presto una giunta competente e interessata al bene pubblico considerato che un paese come Bianco, soprattutto in questo momento storico, lo merita!