ADVST
Politica

Antonio Morabito: “Il risultato elettorale è frutto della frammentazione”

Dal Partito democratico RC

“Il risultato elettorale nazionale è certamente frutto di scelte politiche ben lontane dal nostro contesto territoriale e che avrebbero dovuto essere maggiormente improntate al senso di responsabilità. Scelte compiute non certo da parte del Partito Democratico, ma da parte delle altre forze politiche che oggi si dichiarano appartenenti al campo progressista, che avrebbero dovuto agire in maniera più inclusiva e dialogante, invece di arroccarsi in trincee identitarie che alla fine hanno prodotto solo profonde divaricazioni e l’inevitabile vittoria del centrodestra”. È quanto afferma in una nota il segretario della Federazione Metropolitana del PD Antonio Morabito commentando l’esito del voto delle elezioni politiche.
“Si trattava di una sfida assolutamente impari – prosegue Morabito, – lo dimostrano i dati del collegio uninominale che hanno premiato l’unità funzionale delle destre, più improntata al mero fine elettorale che a una reale sintonia programmatica, a svantaggio di una proposta politica fondata sulla serietà e sulla competenza, con candidati rappresentativi e radicati nel contesto territoriale, per i quali però era impossibile la risalita di una corrente cosi impetuosa. Ciò non toglie valore allo straordinario lavoro collettivo, certamente meritorio, che ha prodotto il risultato corale espresso anche dalla buona affermazione del nostro candidato Domenico Battaglia. E che soprattutto – aggiunge Morabito – è valso l’elezione al Senato del nostro Segretario regionale Nicola Irto, cui vanno gli auguri di buon lavoro da parte dell’intera Federazione metropolitana. Nel complesso, la destra oggi ottiene una maggioranza parlamentare, ma non è maggioranza nel Paese. Un paradosso frutto di una legge elettorale che premia le coalizioni e penalizza le divisioni, cosa che purtroppo ha pesato sul risultato generale.
“Ciò nonostante il risultato del PD in Città e nel contesto metropolitano deve certamente essere considerato un buon punto di (ri)partenza. Oltre quella di Reggio città, ci sono da citare esperienze positive come quelle registrate in Comuni più piccoli del territorio, come Bivongi o Cardeto, o di media grandezza come Roccella Jonica e Siderno. Risultati che pongono il nostro territorio come uno degli scenari da valutare positivamente, anche nell’ottica del nascente dibattito congressuale nazionale. Siamo convinti anche noi che sia necessaria una riflessione profonda sulle basi fondanti del nostro partito e dell’intero centrosinistra. Per farlo però è utile partire dalle esperienze positive, a cominciare dai territori che, pur tra tante difficoltà, in questi anni hanno lavorato per l’unità, costruendo, come nel nostro caso, una classe dirigente coesa e responsabile, dalla quale discende il buon risultato ottenuto nella nostra provincia.
“In questo quadro – conclude Morabito – respingiamo quindi con fermezza al mittente i proclami della destra reggina che in realtà si avvantaggia esclusivamente di una circostanza nazionale e di un sistema elettorale che premia le coalizioni anche non omogenee e che definirei pessimo. Il Comune e la Città Metropolitana sono e saranno due esperienze avanzate di azione amministrativa che il PD rivendica, difende e sostiene, senza riserve di sorta, soprattutto per ciò che riguarda la legittimità delle figure che oggi le guidano in attesa del rientro, speriamo imminente, del sindaco eletto Giuseppe Falcomatà. L’analisi severa e scrupolosa del risultato nazionale non deve quindi generare confusioni o appetiti. Il centrosinistra rimane saldo alla guida dei due Enti, cosi come in tanti comuni del contesto metropolitano, con una coalizione ampia e omogenea, che dovrebbe costituire un esempio di buone prassi politiche anche per il resto Paese.”


Gedac

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button